di Barbara La Rosa
Dopo circa un mese dall' inizio dell' attività giudiziaria, ecco che gli avvocati tornano nuovamente sul piede di guerra contro il governo, in special modo contro legge Bersani, sul riordino delle professioni legali. L' Unione delle Camere Penali ha, infatti, proclamato per il 10, 11 e 12 ottobre, l' astensione dalle udienze e dalle attività giudiziarie, per tutti gli avvocati penalisti, nel rispetto del codice di autoregolamentazione che garantisce soltanto gli atti indifferibili ed urgenti. L' atteggiamento di assoluta sordità fin qui tenuto nei confronti dell'avvocatura penale, su tematiche che attengono ai profili essenziali dell'ordinamento giuridico, – si legge nel comunicato diramato dalla Giunta delle Camere penali – unito al fatto che alcune misure della legge Bersani finiscono per aggravare una situazione già precaria, come nel caso della tanto discussa libertà di pubblicizzare le prestazioni professionali necessitano una reazione immediata da parte dei professionisti del settore. Per questi motivi, in adesione alla mozione approvata dal Congresso Nazionale Forense, che ha proclamato l' astensione dalle udienze anche per le settimane dal 13 al 18 novembre e dall' 11 al 16 dicembre, nella giornata di giovedì 12 ottobre si svolgerà a Roma una manifestazione a cui parteciperanno i rappresentanti di tutte le libere professioni.