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    Sanità
    20 Maggio 2013
    Sconti anti-Bersani nelle farmacie private cittadine

    Per frenare il decollo del decreto Bersani anche i farmacisti di Civitavecchia hanno deciso di coalizzarsi. «Se il mercato è libero « hanno tuonato ieri nel corso di una conferenza stampa « noi cerchiamo di tenere i prezzi al livello più basso possibile, andando incontro alle esigenze della popolazione». Una risposta concreta che viene data ai consumatori, i quali continueranno a trovare nelle farmacie il luogo non solo per acquistare i medicinali migliori, ma anche per avere consigli e suggerimenti su come risparmiare scegliendo, ad esempio, farmaci equivalenti'' dal costo ulteriormente più basso. Dieci le farmacie private che si sono incontrate per mettere in campo il piano di ripresa: Amalfitano, Baldini, Cernusco, Di Stefano, Palombo, Rossi, Sofi, Spurio, Toti e Turchi. Da lunedì 16 ottobre sarà  possibile acquistare un paniere di molti medicinali Otc e senza obbligo di prescrizione con sconti variabili dal 10% al 30%. «Fino a luglio scorso i prezzi erano bloccati « ha spiegato il dottor Andrea Baldini « ora abbiamo la possibilità  di contrattare con le aziende produttrici, di fare un passo indietro per cercare di abbattere i costi. La grande distribuzione, che ora può vendere farmaci da banco, è in difficoltà . Anche noi non eravamo pronti a poter gestire una situazione del genere, adesso invece vogliamo erigere un muro per un'opposizione costruttiva ad un sistema che ha spesso scaricato responsabilità  sull'ultimo anello della distribuzione, quello che ora si sta riorganizzando». Il paniere di medicinali è stato individuato tenendo in considerazione fattori come la stagionalità , la maggiore richiesta e le disponibilità  commerciali delle singole farmacie. A disposizione del cittadino anche le 2000 referenze Otc e Sop in commercio in Italia.