Successi lampo per Emiliano Marsili e Massimo Morra nella riunione pugilistica di ieri sera al Forte Michelangelo. I due civitavecchiesi hanno battuto al primo round i fratelli Rafael, che si sono rivelati avversari troppo modesti e non all'altezza dei due atleti locali, ormai pronti a combattimenti di maggiore spessore. Morra, che a fine match ha annunciato che il suo manager Salvatore Cherchi a novembre gli concederà una chance per il titolo europeo dei supergallo, ha fulminato lo slovacco Elemir Rafael con pochi, ma efficaci colpi, che hanno costretto l'avversario all'abbandono. Sono contento « commenta a caldo Massimo « anche se avrei voluto regalare qualche emozione in più ai miei tifosi. Ero molto carico e ben preparato, ho colpito in pochi secondi a più riprese il mio avversario e quando ho assestato il montante nei pressi del suo angolo, devo avergli fatto molto male. Dedico questa vittoria ad un mio caro amico che non c'è più Luigi Renzi, ma sono certo che da lassù ha fatto come al solito il tifo per me. Senza storia anche il confronto dei pesi leggeri tra Emiliano Marsili e l'altro slovacco Julius Rafael, che ha gettato la spugna dopo un gancio del beniamino di casa, sospinto da un pubblico molto caloroso: Pensare « afferma il boxeur civitavecchiese « che il mio avversario faceva anche lo spavaldo, mi provocava e per questo ho affondato subito i colpi. Non credevo però che andasse subito giù. E' bello vincere subito, ma capisco anche che il pubblico si aspettava qualcosa di più e chissà che non possa accontentare i miei sostenitori tra poco, visto che sono sfidante ufficiale per il titolo italiano. Marsili ha allungato dunque ad undici match la sua imbattibilità da professionista mentre Morra ha vinto il 15 incontro sui 21 combattuti. Più appassionanti gli altri incontri in programma ad esclusione di quello d'apertura che ha visto l'italo-albanese Laze Suat mettere al tappeto dopo pochi secondi lo slovacco Robert Zemberi. Per lui applausi soprattutto per una capriola volante dopo la proclamazione della giuria. Tornando ai match trasmessi in diretta da Eurosport da segnalare la vittoria del campione italiano dei pesi medi Domenico Spada, che ha battuto il coriaceo francese Chistophe Karagoz al quarto round, con il transalpino fermato dal medico per una ferita all'arc ata sopraccigliare e poi l'ex campione europeo dei massimi leggeri Pietro Aurino ha superato ai punto dopo otto riprese molto intense il lettone Roman Dabolins. Alla fine di questo incontro premi per i fratelli Branco e per l'assessore allo sport Alessio Gatti e per il commissario dell'Autorità Portuale Gianni Moscherini, che hanno contribuito insieme alla capitaneria di porto all'ottima riuscita della kermesse. Gatti ha preannunciato che visto la passione dei civitavecchiesi per il pugilato, l'amministrazione comunale darà modo ai fratelli Branco di poter tornare a combattere nella propria città . Sul proprio futuro il neo-campione Wba dei mediomassimi Silvio Branco ha <IMG style=WIDTH: 314px
Sport
20 Maggio 2013
Successi lampo per Morra e Marsili