La Regione Lazio introduce nuovi criteri e procedure per la selezione dei direttori generali delle Asl, delle aziende ospedaliere e ospedaliero-universitarie, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico. Obiettivo: eliminare l’influenza della politica nelle scelte. E così, da ora in poi, a valutare le candidature (che potranno essere presentate entro il 3 luglio 2013) sarà una terna di esperti indicati dall’Agenas, l’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. «In passato – si legge sul sito della Pisana – per essere inseriti nell’elenco dei candidati, per chi proveniva da strutture sanitarie pubbliche, era sufficiente essere stato direttore di unità operativa semplice, ora è presa in considerazione solo l’esperienza di direzione di unità operativa complessa». Per chi proviene dal settore privato, l’esperienza deve essere stata maturata solo nell’ambito di soggetti di rilevanti dimensioni. Ma non solo. Mentre prima le domande erano in formato cartaceo, ora la procedura sarà interamente informatizzata.
Sanità
25 Giugno 2013
Direttori Asl, cambiano i criteri per la nomina