CIVITAVECCHIA – ‘‘Prevenzione della popolazione a rischio di suicidio e tentato suicidio’’. Questo il nuovo progetto a cui la Asl RmF ha deciso di aderire. Obiettivo: monitorare i casi di tentato suicidio e di gesti autolesivi tra i pazienti che arrivano al pronto soccorso, organizzando i dati attraverso programmi informatici, favorendo la formazione degli operatori sanitari per caldeggiare l’attenzione al problema e implementare percorsi assistenziali dedicati.
Nell’ambito del progetto, sarà attivata una rete di informazione e supporto che comprenderà i medici di medicina generale. A loro il compito di segnalare i casi a loro noti. Ad occuparsi invece dei persorsi assistenziali successivi ci penserà il dipartimento di salute mentale.
«All’interno di una prospettiva di miglioramento della qualità delle prestazioni sanitarie che – si legge nella nota inviata dalla Asl RmF – si effettuano ogni giorno, il piano di prevenzione si configura come un ulteriore elemento di aiuto alla popolazione, che la Asl RmF, da sempre attenta ai bisogni e alle problematiche dell’utenza presente sul territorio, porterà avanti con gli strumenti più idonei ed efficaci».