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    Sanità
    24 Luglio 2013
    Radioterapia, la Regione pensa a Civitavecchia

    CIVITAVECCHIA – Segnali positivi arrivano dalla Pisana per quanto riguarda la sanità locale. Dopo la conferma delle proroghe di 11 contratti a fronte di un totale per tutto il Lazio di 130 proroghe, ora buone notizie arrivano anche per l’hospice oncologico. Ad annunciarlo, dopo la Commissione Sanità di questa mattina presieduta dal governatore del Lazio Nicola Zingaretti, è il capogruppo Sel alla Pisana, Gino De Paolis. «Dall’incontro con D’Amato (coordinatore della cabina di regia) è stato possibile dare inizio al processo di accreditamento dell’hospice oncologico, in modo da poter procedere nel lungo iter in contemporanea alla sua realizzazione materiale. In ultimo, ma non meno importante c’è stata la grande disponibilità a risolvere una delle più gravi mancanze per il territorio: quella della radioterapia. Senza fare promesse difficili da garantire – ha spiegato De Paolis – dico che su questo tema D’Amato si è dimostrato disponibile, sottolineando l’esigenza reale per Civitavecchia e il suo comprensorio». E guardando sempre alla Asl Roma F, il capogruppo Sel in Regione, sottolinea come rispetto alle altre Asl della Regione, «ha una disponibilità finanziaria (quota capitaria) minore che andrà sicuramente riequilibrata. Tante altre questioni – ha aggiunto De Paolis – restano aperte e la strada da fare è ancora assai lunga. Oggi abbiamo messo un altro tassello, per la costruzione di un nuovo modello per la Regione». Un plauso all’operato del governatore del Lazio arriva anche Marietta Tidei e Marco Miccoli, parlamentari del Pd. «Siamo d’accordo con Zingaretti: bisogna restituire ai cittadini del Lazio il pieno diritto alla salute e all’assistenza» tanto che annunciano chechiederanno al Governo di garantire nel Lazio «il doveroso diritto alla saluta, la stabilizzazione dei precari».