Nel 2014 sono state 2.710 le tonnellate di oli lubrificanti usati raccolte nella provincia di Ancona, di cui 4 tonnellate nel solo comune dorico. In totale sono state invece 5.693 le tonnellate recuperate nell’intera regione Marche. Questi i dati resi noti nel corso della tappa nel capoluogo marchigiano di Circoliamo, campagna educativa itinerante del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati (Coou).
Allestito in piazza Pertini un villaggio dove i ragazzi delle scuole hanno potuto partecipare a lezioni teoriche dedicate al tema degli oli lubrificanti usati. I partecipanti hanno inoltre potuto giocare a ‘Green League’ il primo social game finalizzato all’educazione ambientale.
«Gli oli lubrificanti usati rappresentano un rischio concreto per l’ambiente a causa soprattutto della loro facilità di sversamento – ha sottolineato Marco Paolilli, responsabile della rete di raccolta del Coou – In particolare, la piccola parte che sfugge ancora alla raccolta si concentra soprattutto sul ‘fai da te’: per intercettarla abbiamo bisogno del supporto delle amministrazioni locali con una sempre maggiore diffusione di isole ecologiche adibite anche al conferimento degli oli lubrificanti usati». «Nel 2014 il Consorzio – ha dichiarato ancora Paolilli – ha raccolto in tutta Italia 167.000 tonnellate di oli lubrificanti. E Ancona, come abbiamo visto questa mattina, ha fatto la sua parte. Si tratta indubbiamente di risultati soddisfacenti, ma il nostro obiettivo resta quello di raccoglierne il 100%».
«Quello del fai da te è un problema a cui, come amministrazione, stiamo lavorando, incentivando i cittadini ad una corretta gestione di questo rifiuto, così potenzialmente dannoso per l’ambiente», ha dichiarato da parte sua Fabio Fiorillo, assessore comunale alle Politiche economiche, finanziarie e di bilancio e al Ciclo integrato dei rifiuti del Comune. Richiesta da parte del Coou la ratifica di una specifica convenzione proprio con il Comune di Ancona.
L’evento di Ancona si inserisce all’interno della campagna educativa itinerante organizzata dal Coou con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e di Anci, che nell’arco di due anni toccherà tutti i capoluoghi di provincia italiani con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni locali sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati, ottimizzandone la raccolta.
Energia e ambiente
6 Ottobre 2015
Oli usati, nelle Marche raccolte oltre 5mila tonnellate