Non si assume, ma si applica. Agisce in pochi minuti e fa effetto per oltre 60. Arriva in Italia la crema dell’amore, il primo farmaco topico per il trattamento della disfunzione erettile che colpisce il 13% degli uomini italiani: 3,2 milioni. La novità tricolore, targata Bracco e già lanciata con successo in Francia e Spagna, è stata tenuta a battesimo dagli urologi riuniti a Riccione per l’88esimo Congresso della Siu. Acquistabile in farmacia con prescrizione medica, il nuovo ‘anti flop’ si chiama Vitaros* e contiene alprostadil, prostaglandina formulata usando una tecnologia americana che moltiplica l’assorbimento cutaneo del principio attivo vasodilatante.
«La facilità di utilizzo, con la semplice applicazione locale, in aggiunta all’efficacia clinica e alla sicurezza d’uso, rendono questo farmaco la prima linea di trattamento per i pazienti che soffrono di disfunzione erettile», spiega Vincenzo Mirone, segretario generale della Società italiana di urologia. «Il nuovo farmaco topico, dopo un adeguato periodo d’impiego, agisce rapidamente tra 5 e 30 minuti dall’applicazione e l’effetto permane per più di un’ora», aggiunge Francesco Montorsi, primario di Urologia e direttore scientifico dell’Irccs San Raffaele di Milano. «Negli studi clinici, il 90,8% dei pazienti che l’ha usato per 8 mesi in media una volta a settimana si è detto soddisfatto del trattamento», sottolinea Ignacio Moncada, direttore Unità urologica dell’ospedale La Zarzuela di Madrid e ordinario di Urologia all’università Francisco De Vitoria della capitale spagnola. Hilke Baasch, direttore generale Dipartimento Farma del gruppo Bracco, parla di «importante innovazione, un’interessante alternativa al trattamento con farmaci orali e iniettivi». La crema anti-impotenza si presenta in confezioni da 4 applicatori monodose e va conservata in frigorifero, ma le buste sigillate possono essere tenute a temperatura ambiente (entro i 25°C) fino a 3 giorni prima dell’utilizzo. Il prezzo è di 48 euro a confezione.
«Gli ultimi dati nazionali sulla disfunzione erettile – evidenzia Mirone – ci dicono che oggi soltanto 850 mila pazienti sono in terapia», su un esercito di malati «che stimiamo abbia ormai raggiunto i 3,5-3,6 milioni, con casi in crescita e sempre più frequenti anche tra i giovani. Ciò significa che almeno 2 mln di uomini non si curano. Il nuovo farmaco rappresenta dunque una grande opportunità per intercettare questo ‘sommerso’ e farlo uscire allo scoperto».
Speciale medicina
16 Ottobre 2015
Arriva la crema dell’amore