Dolcetto o scherzetto? Costumi mostruosi e zucche dagli occhi di ‘fuoco’. Mentre ci si prepara a festeggiare Halloween, ovvero la vigilia di Ognissanti in versione made in Usa, il pensiero va anche allo smaltimento degli avanzi. Così per abbattere gli sprechi Cortilia.it, mercato agricolo online, offre qualche consiglio per sfruttare al 100% la protagonista indiscussa di questo periodo: la zucca.
Povera di calorie, ma ricca di betacarotene, vitamina B ed E, fibre e aminoacidi, la zucca è un vero e proprio toccasana, importante da includere in una dieta corretta per le sue proprietà antiossidanti, diuretiche e antinfiammatorie. Non solo: è perfetta per la cosmesi grazie all’effetto sedativo ed emolliente sulla pelle e con il suo colore vivace, unito alla sua forma unica, può diventare elemento d’arredo per una casa dall’autentico stile autunnale.
Di seguito cinque possibili usi per riciclare la zucca avanzata. Zuppiera: una zucca abbastanza grande e dalla forma il più possibile tonda, una volta tagliata la parte con il gambo e svuotata, può diventare una zuppiera per servire gli ospiti, con la parte superiore come coperchio. Maschera per il viso: una tazza di polpa finemente tritata, fino a farne una purea, mescolata a mezza tazza di zucchero di canna e a un pizzico di cannella, si trasforma in un gel esfoliante da applicare sul volto e da risciacquare poi con acqua tiepida.
Vaso: se la zucca intagliata per Halloween non è commestibile, può diventare un centrotavola. Sarà sufficiente incastrare all’interno della zucca vuota un bicchiere con un po’ d’acqua, da riempire con i fiori di stagione, o una spugna idrofila, sulla quale infilare foglie, fiori secchi, pungitopo e qualsiasi altra cosa suggerisca la fantasia.
In cucina, questa Cucurbitacea, è un alleato perfetto per prepararsi all’inverno, perché può essere conservata facilmente e per lunghi periodi: la polpa può infatti essere riposta in freezer in comodi sacchetti monoporzione per essere cucinata all’occorrenza.
Marmellata: sempre la polpa di zucca è perfetta per una conserva dal sapore tutto autunnale. Tagliata a dadini, senza semi, va trasferita in una pentola unendovi qualche cucchiaio di zucchero. Deve essere lasciata a macerare per almeno 12 ore prima di unire al composto cannella, noce moscata, mezzo bicchiere di liquore all’amaretto e il succo di mezzo limone con la sua scorza grattugiata. Il tutto va poi cotto per un’ora a fuoco moderato e riposto in vasetti accuratamente sterilizzati.
Semi: croccanti e golosi, possono essere facilmente tostati in forno a 180° per diventare snack e appetizer. Tritati finemente insieme a noci e verza, con l’aggiunta di olio d’oliva, parmigiano, pepe e un pizzico di zenzero, si trasformano in un pesto originale ottimo per accompagnare pasta lunga come spaghetti e bavette.
Energia e ambiente
29 Ottobre 2015
Dai semi alla buccia, della zucca non si butta via niente