Primavera in fuga dalla campagna e dai parchi cittadini, fra notti insonni e giornate improduttive al lavoro, e un disagio che può arrivare a insidiare persino la vita di coppia. Ecco come gli italiani descrivono la convivenza con una rinite allergica. Circa 6,5 milioni – il 12,5% della popolazione – dichiarano di soffrirne («anche se i dati epidemiologici ci dicono che il numero è ancora più alto», avvertono gli esperti). Ma nonostante quasi 8 su 10 considerino il disturbo molto o estremamente fastidioso e uno su 2 molto o estremamente serio, all’atto pratico oltre la metà dei pazienti non segue sempre correttamente la terapia prescritta.
C’è chi la fa solo per uno o alcuni periodi l’anno (56%), chi per pochi giorni (32%). E ancora chi dimentica di prendere i farmaci (30%) o li sospende (23%) magari perché, svanito il fastidio acuto, si convince di non aver più bisogno di cure o perché è impegnativo dover assumere medicine più volte al giorno. E’ la fotografia scattata – con interviste a pazienti e familiari – da Gfk Eurisko, in un’indagine condotta per Meda Pharma e presentata durante un incontro a Milano. «Ogni reazione allergica – spiega Giorgio Walter Canonica, presidente della Società italiana di allergologia, asma e immunologia clinica (Siaaic) – è una reazione infiammatoria. Se una persona è esposta continuamente all’allergene, va incontro a un’infiammazione cronica e ogni patologia cronica necessita di una cosa: il controllo, dei sintomi e della patologia».
«Un parametro – prosegue – che è necessario misurare costantemente per avere sott’occhio l’evoluzione della malattia» e correggere il tiro in caso di situazioni non ottimali. A questo fine è stata introdotta una nuova scala di misurazione visivo-analogica (Vas). E nell’era del ‘tutto a portata di click’ basta uno smartphone e anche la rinite allergica diventa 2.0: in aiuto del paziente puntuale arriva l’App. Si chiama ‘Diario dell’allergia’, è gratuita (disponibile per Ios e Android) e accompagna i perseguitati da naso che cola e occhi arrossati nella vita quotidiana. Utilizzando il sistema di valutazione Vas, permette di monitorare i sintomi giorno per giorno con una scala da 1 a 10. Un semaforo segnala se la rinite allergica è ben controllata (verde), parzialmente controllata (giallo), o non controllata (arancione).
Speciale medicina
2 Maggio 2016
La rinite allergica ora si cura con l’app