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    Politica
    8 Marzo 2017
    ''Un’amministrazione unita e che unisce''

    MONTALTO – La Lista civica ‘‘Un’altra storia’’ presenta alla cittadinanza il candidato sindaco Alessandro Lucherini. Direttore di una banca locale di Montalto, vive a Pescia. Ha 54 anni, è sposato con Cinzia da 25, e con lei ha due figli, Letizia e Lorenzo.

    «É un cittadino comune – dicono dalla lista – un lavoratore, una persona seria e gentile. Da 5 anni è coordinatore di Rinnovamento Pescia, un’associazione che con continuità e tenacia ha osservato l’operato dell’amministrazione uscente, informato la cittadinanza offrendo un punto di vista diverso e critico nei confronti di una politica di propaganda, sprechi e poca cura dei bisogni reali del territorio e della popolazione. Alessandro Lucherini non è un politico di professione e non crede che la politica sia una professione, non ha padrini dietro l’angolo e mire personali o di carriera».

    La lista civica che lo sostiene illustra il progetto politico: «Il progetto inizia con un gruppo di cittadini che vogliono cambiare radicalmente l’approccio alla politica del governo locale – spiegano – Evitando le faide, la guerra tra bande, la personalizzazione clientelare. Scegliendo amministratori e staff competenti e formati nei rispettivi settori. Per mesi si è lavorato con gli altri gruppi civici o presunti tali, per la scelta del candidato sindaco, un candidato che esprimesse civismo. Non legato ad esperienze politiche passate o a gruppi politici. La nostra scelta, coerentemente, è ricaduta sulla figura di Alessandro». Il programma parte dal motto ‘‘Un’altra storia per il nostro paese’’’.

    «Una comunità – spiega la lista civica – che ha tutte le risorse umane e ambientali per farcela sulla proprie gambe, senza aspettare fantomatici investitori e progetti faraonici, ma puntando sulla bellezza e la forza del nostro paese. In quest’ottica tutti gli investimenti dovranno migliorare la vita dei cittadini. Meno aiuole più marciapiedi. Infrastrutture che migliorino la qualità della vita dei cittadini e l’accesso ai servizi. Acqua, accessibilità urbanistica, lavoro e formazione, reti di servizi ai commercianti, salute e servizi sociali. Ogni euro speso dovrà essere misurato sui bisogni reali dei cittadini, sulle priorità di crescita del nostro territorio».

    Altro punto cardine: «Un’amministrazione unita e che unisce’». «Un governo del paese – spiega la lista – che non punti a dividere ma incentivi la creazione di reti tra cittadini, artigiani, imprese, professionisti. Tutti con l’obiettivo di valorizzare insieme il territorio».