
POMEZIA – Paura per un’enorme nube nera a Pomezia. I vigili del fuoco hanno invitato la popolazione a non aprire le finestre a seguito dell’incendio divampato questa mattina poco dopo le 8 in un deposito di via Pontina Vecchia. All’interno materiale plastico, carta e altri riciclati. Dall’edificio si è alzata la nube nera visibile a chilometri di distanza. Vigili del fuoco di Roma e Pomezia sono sul posto con tre squadre, tre autobotti e il carro schiuma.
Gli abitanti degli edifici che si trovano nel raggio di 100 metri dall’incendio sono stati evacuati, come ha disposto un’ordinanza firmata dal sindaco del Comune di Pomezia, Fabio Fucci, il quale ha ordinato anche la chiusura nella giornata odierna delle scuole di ogni ordine e grado poste nel raggio di 2 km dall’incendio. L’ordinanza dispone ai cittadini “residenti nelle zone circostanti l’origine dell’incendio per un raggio di 2 Km di mantenere la chiusura delle aperture delle abitazioni e delle attività commerciali, industriali e di servizi, al fine di prevenire un possibile passaggio di inquinanti, compresi gli impianti di areazione forzata”.
“Invito la cittadinanza a mantenere la calma e a rispettare le disposizioni prescritte – dice il primo cittadino di Pomezia – le operazioni di spegnimento dell’incendio e di rilevazione della qualità dell’aria vanno avanti. L’Arpa è sul luogo e sta installando gli apparati di rilevazione. Daremo ampia comunicazione di ogni aggiornamento”.
La Asl Roma 6 ha disposto di “limitare temporaneamente gli spostamenti non necessari. Invitiamo a tenere cautelativamente chiuse le finestre di abitazioni, scuole, uffici, strutture sanitarie e socio-assistenziali e lavare nei prossimi giorni, con molta accuratezza, frutta e verdura di propria produzione”.
Non è escluso che la nube possa arrivare anche ad interessare, in misura più contenuta ovviamente, anche il litorale locale.