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    Lettere
    31 Luglio 2017
    Eventi estivi, Luca Guerini critica l'amministrazione civitavecchiese

    CIVITAVECCHIA – “Quello che dispiace della querelle “cartellone estivo” è che ancora una volta l’Amministrazione dimostra di non sapere di essere al governo di una città di 60 mila abitanti, senza contare i turisti e soprattutto di come si gestiscano gli eventi e con quali tempistiche. Povera Alexia finita sul banco degli imputati di questa storia che dura ormai da troppi anni! Ce ne scusiamo con lei e con chi, a ragione, svolge il suo lavoro partecipando alla kermesse che “allieterà” l’estate di chi non potrà andare fuori città, ma francamente ci si sente presi in giro da chi parla di grandi nomi a luglio (eh già) e poi si presenta con l’Orchestra Casadei (come se non fossero bastate le polemiche dello scorso anno per la balera) e una cantante che, fonte il suo sito ufficiale, si esibisce in questo tour in città che non hanno nulla a che spartire con Civitavecchia, con il massimo rispetto ovviamente, in termini di fama e prestigio. Va benissimo Alexia ed artisti del suo calibro, ma non ci venite a raccontare che questi eventi saranno il top perché nelle loro tournèe toccano al massimo comuni di diecimila abitanti (un sesto di Civitavecchia), facile parlare come fa di Roma e Milano (che peraltro non compaiono nel tour ufficiale quindi non so dove le abbia lette…) dove, ammesso che esistano, si tratta di eventi stile Tim Tour con sei/otto cantanti che si esibiscono nel corso della serata. Quello che dispiace dei suoi interventi è che lei pensa di parlare con persone culturalmente basse che non sanno informarsi oltre le sue dichiarazioni, che non si spostano in altri comuni della regione o addirittura fuori regione se l’evento merita. Tutti i comuni del comprensorio hanno eventi di maggiore qualità: nel mondo del calcio un allenatore che sbaglia tre partite importanti di fila viene esonerato o si dimette… lasciando il posto a chi è più in grado di portare la squadra ai livelli che le competono. Tornano quindi bancarelle varie, ambulanti, leccornie, ma nulla che sia degno di Civitavecchia ed il suo nome. Le scuse di D’Antò sono quelle che sentiamo continuamente: la mancanza di soldi che soggiace ad una ben più grave mancanza di idee e competenze specifiche in termini culturali. Garantisco, caro Assessore, che con le idee si possono organizzare a bassissimi costi attività interessanti che non siano “prendiamo la band dal locale della movida e la sbattiamo in piazza su un palco” senza valorizzarla, contestualizzarla. E’ stato fatto perché si pensa sempre che “essere locale” significa “acquistabile a buon prezzo o addirittura gratis”. Di sicuro si trova chi per un po’ di visibilità accetta di suonare, recitare, esibirsi alla Marina gratis (ciò richiama alla memoria il bando dell’estate romana – coincidenze?- ) e si salva così capra e cavoli tamponando errori lapalissiani in fretta e furia, ma siamo sicuri che non possiamo fare di meglio? Il secondo discorso che sorprende è quando lei dice che Civitavecchia non ha la possibilità di organizzare eventi all’aperto a pagamento… niente di più sbagliato, perché le faccio presente che in molte città in piazze del centro storico sono fatte abitualmente iniziative per cui bisogna pagare un biglietto, certo se lei pensa che tutta l’estate civitavecchiese debba essere alla Marina dimostra quantomeno una non ampia veduta. Ci auguriamo in quanto operatori culturali di avere da lei maggior rispetto, l’umiltà di chiedere un consiglio o ammettere gli errori (le spiego un’altra volta: nessuno si sarebbe lamentato con lei se avesse detto “ci possiamo permettere Alexia”, ma spacciare la cantante per un big della musica italiana è una nuova offesa a chi se ne intende).

    Questo è il tour 2017 di Alexia che toccherà Civitavecchia (per chi non l’avesse letto)

    Montesarchio, BN 13,518 abitanti
    Isola di Albarella VE 152 abitanti
    Marina di Salve LE 7890 abitanti
    Serre SA 3995 abitanti
    Montegrosso BAT – frazione di Adria con 190 abitanti (lì fa la notte di Ferragosto)
    Cepagatti PE 10956 abitanti
    Tolve PZ 3240 abitanti
    Castellabate SA 9230 abitanti
    Chiaravalle Centrale CZ 5759 abitanti
    Rodi Garganico 3682 abitanti
    Fumone FR 2138 abitanti

    Allumiere per fare un paragone ha 4065 abitanti”

    Luca Guerini