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    Speciale medicina
    23 Gennaio 2018
    Dispepsia, la cattiva digestione è collegata all’ansia e allo stress

    CIVITAVECCHIA – Fra i problemi in assoluto più imbarazzanti troviamo la dispepsia: una condizione che si dimostra particolarmente diffusa nei paesi occidentali. Secondo quanto scoperto dagli studiosi, una delle principali fonti della cattiva digestione sarebbe proprio lo stress, inevitabilmente legato allo stile di vita della nostra società in particolare: questo è quanto emerso durante la Digestive Disease Week, tenutasi a Chicago. Stando alle rilevazioni, infatti, la dispepsia affligge il 20% dei cittadini sia in Europa che negli Stati Uniti d’America. Inoltre, gli studiosi hanno voluto evidenziare un altro aspetto fondante di questa condizione: la componente psicologica, messa a rischio dalla dispepsia, e a sua volta responsabile dell’aumento dello stress e dell’ansia. Una sorta di circolo vizioso che può peggiorare di molto la situazione di chi ne soffre.

    Quali sono le cause della cattiva digestione?

    Oltre allo stress, è possibile rilevare altre cause responsabili degli attacchi di dispepsia funzionale: è la dieta, in primis, a mettere a rischio l’equilibrio intestinale, causando gonfiori e mal di stomaco piuttosto accentuati. Ancora una volta, è facile correlare le pessime abitudini alimentari di chi ne soffre allo stile di vita tipico dei paesi occidentali: i cibi eccessivamente calorici fanno parte delle routine di molti di noi, così come la velocità nel consumare i pasti. Anche l’abuso di dolcificante artificiale ha il suo ruolo nel computo della cattiva digestione, così come la tendenza a fare pochi pasti giornalieri ma eccessivamente sostanziosi. Le prime regole da seguire, quindi, sono queste: fare almeno 5 pasti al giorno ma leggeri, distribuendo così il carico della digestione. Anche lo sport può aiutare, perché favorisce la movimentazione dell’intestino supportando dunque questa fase.

    Come prevenire i problemi di dispepsia?

    Gli individui in sovrappeso sono maggiormente soggetti ai problemi di dispepsia, perché naturalmente portati all’aumento dell’aria nella pancia: bisogna dunque abbracciare una dieta non ipercalorica per poter mantenere il proprio peso forma. Fra i rimedi per il gas nella pancia troviamo anche gli integratori come Eurocarbon che rappresenta poi le soluzione più diffusa per contrastare questo problema: la sua utilità sta nel fatto che aiuta lo stomaco a smaltire l’aria in eccesso in modo naturale, per merito degli attivi come il carbone vegetale. Naturalmente ciò non toglie importanza alla dieta, visto che si tratta della base di partenza necessaria per il benessere dell’intestino.

    Altri consigli utili per il benessere dello stomaco

    Un altro sistema naturale spesso utilizzato per combattere queste problematiche, è l’acqua: l’idratazione quotidiana con almeno 2 litri d’acqua, infatti, aiuta anch’essa a liberarsi dell’aria nello stomaco. Quali sono gli altri consigli per garantire il benessere dell’apparato intestinale? Le spezie possono dare una grande mano d’aiuto: elementi come lo zenzero, la noce moscata, la cannella e lo zafferano possiedono naturali proprietà digestive molto spiccate. Inoltre, alcune tecniche olistiche come lo yoga e la meditazione possono favorire lo scarico dello stress: dunque la liberazione da una delle principali cause alla base della dispepsia. L’ultimo consiglio, nonché il più importante, è il seguente: mai cedere alle lusinghe dell’autodiagnosi, rivolgendosi sempre ad un medico specializzato per l’analisi del problema.