logo
    Speciale medicina
    21 Febbraio 2018
    Sconfiggere i tumori con i protoni

    Combattere i tumori resistenti alle radiazioni tradizionali oppure inoperabili perché difficili da raggiungere o circondati da organi o tessuti delicati, si può grazie alla precisione dei protoni. E’ l’innovativo progetto ‘’Proton4Life’’, un grande polo di protonterapia contro i tumori che unisce il Policlinico Gemelli di Roma, l’Istituto nazionale Regina Elena e l’Enea. Il progetto è stato presentato a Roma alla Regione Lazio, che ha reso possibile l’intesa pubblico-privato. Il centro, che coinvolgerà in tempi diversi entrambi gli ospedali capitolini, è destinato a diventare punto di riferimento per il Centro Sud Italia e i Paesi del Mediterraneo per la protonterapia. L’obiettivo è mettere insieme la qualità assistenziale, l’innovazione tecnologica, la ricerca clinica e l’appropriatezza delle prestazioni. Il progetto Proton4Life prevede l’affiancamento di nuovi macchinari all’apparecchiatura clinica già esistente, che richiederà la realizzazione di 4 bunker in quattro anni, l’installazione di macchinari di ultima generazione per i trattamenti tumorali con protoni, 60 milioni di investimento privato e 54 milioni di fondi pubblici, per la cura e il trattamento di un potenziale di circa 2.300 pazienti per anno a regime e il coinvolgimento di personale specializzato pari ad almeno 120 unità. Per primi verranno realizzati i bunker all’interno del Gemelli che accoglierà l’apparecchiatura del progetto Top Implart. «Vogliamo coprire gran parte del territorio e ampliare l’assistenza e per farlo avremo un team congiunto tra il Gemelli e l’Ire. I primi trattamenti saranno al Gemelli con i primi due bunker e poi partiranno quelli dell’Ire», ha spiegato Marco Elefanti, dg del Policlinico Gemelli. Nel corso del 2020 andranno in funzione i primi impianti, e partiranno i primi trattamenti. Successivamente è previsto uno studio epidemiologico e una valutazione clinico/organizzativa, prima di avviare le opere per altri due impianti all’Ire che si concluderanno entro la fine del 2024. Nel 2025 Proton4life sarà completamente realizzato e operativo.