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    Speciale medicina
    21 Febbraio 2018
    Trapianti, Adriano Peris confermato coordinatore per la Toscana

    CIVITAVECCHIA – Adriano Peris, primario del reparto di terapia intensiva del Trauma Center dell’ospedale universitario Careggi di Firenze, è stato confermato per i prossimi 5 anni coordinatore del centro trapianti della Regione Toscana. Peris (nella foto a sinistra), nato e cresciuto a Civitavecchia, coordina già dal 20123 l’Organizzazione Toscana Trapianti, una delle più avanzate in Italia.
    Già nel 2016, proprio a Careggi avvenne la prima donazione a cuore fermo, uno dei primi casi a livello nazionale, una procedura molto complessa e laboriosa, che aumenterà del 30% la disponibilità di organi come reni e fegato.
    Negli ultimi anni la Toscana si è dimostrata una delle regioni più generose del Paese. «Noi andiamo benissimo, sono i numeri a dimostrarlo – ha dichiarato Peris in una recente intervista -. Procuriamo 100,1 organi per milione di abitanti contro la media italiana di 41.1 mentre i trapianti sono 89,7 per milione contro 47,3. Semmai il nostro sistema non è completamente adeguato alla grande produttività di organi che abbiamo. Abbiamo aumentato il procurement, cioè la raccolta di organi fatta dai nostri sanitari grazie alle donazioni delle famiglie». Ora, come dice il Cnt, dove aumentare anche i trapianti. E il dottor Peris, eccellenza civitavecchiese ‘‘trapiantata’’ a Firenze, è pronto a raccogliere la sfida in una regione e con una organizzazione all’avanguardia.