CIVITAVECCHIA – Incontro tra Enel, Federlazio, Unindustria e le imprese associate a Torrevaldaliga nord per parlare delle nuove gare di appalto e delle prossime attività pianificate. All’incontro erano presenti Marcello Butera direttore Unità di business Torre valdaliga nord, Luciano Mocci direttore generale Federlazio e Stefano Cenci presidente Unindustria Civitavecchia.
L’obiettivo è quello di assicurare piena trasparenza e condivisone verso il mondo imprenditoriale, in merito al piano di committenza 2018 di Enel nella centrale di Tvn, al fine di garantire la più ampia partecipazione delle imprese locali alle gare che verranno lanciate nei prossimi mesi presso il sito. Da Federlazio spiegano che si tratta di un appuntamento all’interno di un percorso condiviso. Nel corso di precedenti incontri era stata evidenziata dalle aziende locali la necessità di conoscere l’approccio di Enel per le prossime gare. Il processo servirà a favorire la crescita delle imprese locali, non solo per la partecipazione alle gare presso Tvn, ma anche per altri tipi di attività sui vari siti, a livello nazionale e internazionale.
«Apprezzamento per l’iniziativa – ha detto Mocci – che va a consolidare il rapporto tra Enel e le aziende del territorio. La presentazione del Piano di committenza rappresenta senz’altro una novità che permette alle imprese di attrezzarsi per tempo per rispondere alle prossime gare dell’Enel. È fondamentale – ha evidenziato – proseguire il confronto attraverso una maggiore continuità degli incontri tra committenza e aziende nel comune interesse».
Cenci, invece, ha sottolineato come l’incontro vada nella direzione «che abbiamo sempre auspicato di trasparenza, coinvolgimento e reciprocità. Oltre al generale obiettivo di condividere con le imprese locali una visione comune di business, questa iniziativa è orientata a rafforzare il posizionamento competitivo delle aziende del territorio, anche in una logica più ampia di crescita imprenditoriale. Rinnovo – ha concluso – il nostro impegno verso le aziende associate di continuare a supportarle verso i processi aggregativi e di crescita professionale in una logica di sistema. L’auspicio è, quindi, quello di saper cogliere gli spunti emersi e continuare verso un percorso comune di dialogo».