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    Cultura e Spettacoli
    5 Giugno 2018
    Sfida alla metropoli: a Caprarola arriva "Il Mecc"

    CAPRAROLA – Inaugurata la scorsa domenica a Caprarola, in Via Regina Margherita 26/28 ai piedi delle Scuderie di Palazzo Farnese, la mostra “Don Quijote” dell’artista Ioan Sbarciu, a cura di Antonello Tolve, nell’ambito de “Il Mecc“, cioè International Library Music Education Culture Creativity, progetto promosso dall’associazione culturale Donne per Roma fondata nel 1999 e presieduta da Cinzia Pierantonelli. All’inaugurazione hanno partecipato Pier Virgilio Dastoli, presidente del Movimento Europeo e Lutz Klinkhammer, vice direttore Istituto Storico Germanico di Roma.

    Con il progetto “Il Mecc“, Cinzia Pierantonelli vuole sfidare la grande metropoli puntando sul territorio limitrofo all’area di Roma,  città in cui si concentrano innumerevoli attività culturali spesso in dispersione. Nelle intenzioni della presidente, un’offerta di cultura allargata ed intelligente, in sinergia con le iniziative del Comune di Caprarola già così attivo nel formulare proposte e concretizzare idee, volta anche a quelle aree, altrimenti satelliti della grande città, permetterà di limitare la mobilità in  uscita, di convogliare i flussi turistici anche in periferia, di aumentare il livello di internazionalizzazione e quello di conoscenze. 

    I giovani fuggono dai piccoli centri – spiega – perché non trovano stimoli e incentivi per allargare i propri orizzonti, sfuggono purtroppo anche   al patrimonio di fronte ai loro occhi, abbagliati dalle luci della metropoli, abbagliati da promesse di appagamenti ricreativi e culturali. Perché, invece, non portare la grande città in periferia?

    Il Mecc” intende creare una rete allargata a tutti i comuni limitrofi di sviluppo creativo all’interno di un’area ricca di spunti   naturalistici, artistici e storici per una valorizzazione del   territorio sostenibile e continua condotta da giovani operatori. “Talent, Technology & Tollerance” saranno le parole chiave del progetto, sostenuto dal Comune, affinché anche la piccola cittadina cimina, un tempo un crocevia dei potenti, diventi oggi un polo creativo.