VITERBO – Martedì 26 giugno, presso la sala riunioni della Cittadella della salute, primo piano, a partire dalle ore 15 la Asl di Viterbo presenta il secondo rapporto provinciale del registro tumori. L’incontro, presieduto dal direttore generale Daniela Donetti, si pone l’obiettivo di condividere con i cittadini, le istituzioni, le associazioni del volontariato e con gli addetti ai lavori, l’attività e le finalità del registro, con la presentazione del rapporto sui tumori maligni in provincia di Viterbo.
Durante l’incontro la referente del registro tumori della Asl, Angelita Brustolin, presenterà i dati aggiornati di incidenza, di mortalità e anche di sopravvivenza, elaborati per la prima volta, grazie alla disponibilità attuale di un numero adeguato di anni osservati. (agg. 22/06 ore 12.49) segue
CI SONO ANCHE I DATI DI CHI SI RIVOLGE A STRUTTURE FUORI DALLA PROVINCIA. “Questo, che è un importante strumento epidemiologico – spiega Angelita Brustolin -, ha la funzione di raccogliere, registrare, codificare e analizzare le informazioni su tutti i casi di neoplasia che interessano i residenti della Tuscia. Questa attività è frutto di un lavoro di équipe, complesso e costante nel tempo, che richiede l’utilizzo e il confronto tra varie fonti di dati, con l’obiettivo di ricostruire il percorso dei singoli casi, dalla diagnosi alla cura, e descrivere l’andamento dei tumori, correlando tra loro vari flussi informativi. Sono raccolti anche i dati di coloro che, residenti in provincia, si rivolgono a strutture sanitarie, ubicate al di fuori della provincia di Viterbo”.
Il registro tumori, in linea con il Piano regionale e con quello aziendale della prevenzione, è uno dei progetti strategici rivolti ai cittadini e a tutti i portatori di interesse che la Asl ha avviato nel campo della promozione della salute e dell’adozione dei corretti stili di vita. (agg. 22/06 ore 13.30)
“QUADRO DETTAGLIATO SULLA DISTRIBUZIONE DELLE PATOLOGIE ONCOLOGICHE NEL TERRITORIO”. “Accettando la sfida di contrastare il danno sanitario enorme e i costi del non agire – commenta il direttore generale Daniela Donetti -, l’azienda ha investito mettendosi direttamente in gioco, mediante la realizzazione di iniziative concrete, anche all’interno della propria organizzazione, sulla correlazione tra stili di vita e comportamenti nell’ambiente ed effetti sulla salute.In tale ambito si colloca la sorveglianza epidemiologica dei tumori con l’elaborazione di dati accurati e confrontabili del registro tumori aziendale. Il nuovo rapporto fornisce un quadro dettagliato sulla distribuzione delle patologie oncologiche nel nostro territorio, quadro che sarà sempre più specifico e caratterizzante, fino ad arrivare a un monitoraggio continuo e sempre più aggiornato. L’obiettivo è quello di fornire un’utile guida per orientare gli aspetti di programmazione sanitaria e per approfondire gli studi per tutte quelle patologie tumorali, legate a stili di vita o a potenziali cause di esposizione ambientale o lavorativa, ambiti in cui una conoscenza più fine, consentirà interventi di prevenzione sempre più mirati ed efficaci. Viene così aggiunto un altro tassello concreto nell’agenda degli impegni della Asl di Viterbo per il progetto ‘Rispettarel’ambiente è salute’ che abbiamo presentato lo scorso 5 giugno in occasione della giornata mondiale dell’ambiente”. (agg. 22/06 ore 14)