VITERBO – «Il cambiamento viaggia anche su ferro». Lo afferma il consigliere regionale Enrico Panunzi, commentando il nuovo contratto di servizio (2018-2032) tra Regione Lazio e Trenitalia firmato dal presidente Nicola Zingaretti e dall’amministratore delegato di Trenitalia Orazio Iacono. «Al nostro insediamento, il trasporto ferroviario era allo sbando. – prosegue il vicepresidente della XII commissione – Abbiamo intrapreso un difficile percorso di rilancio. Una vera e propria «rivoluzione del ferro» con investimenti nelle infrastrutture, nei servizi e nell’ammodernamento del parco treni. Questo nuovo contratto segna una svolta, verso una mobilità su ferro moderna ed efficiente». (agg. 23/06 ore 21.18) segue
L’INVESTIMENTO. Per il trasporto regionale saranno investiti 1,382 miliardi di cui: 907 milioni in nuovi treni, con co-finanziamento della Regione Lazio per 149,1 milioni di euro. Tra i punti salienti dell’accordo l’acquisto di 65 nuovi treni Rock più comodi e capienti, 3 treni diesel bimodali, 4 treni regionali veloci (200 km/h); 110 milioni destinati al “revamping” (rimodernamento) di treni già in esercizio; 106 milioni in impianti; 249 milioni in manutenzione ciclica; 10 milioni in informatica e tecnologia. (agg. 23/06 ore 22)
«SOLO AZIONI CONCRETE». «Ci sono ancora problemi da risolvere. – conclude il consigliere regionale Panunzi – Non promettiamo nulla. Solo azioni concrete da realizzare con l’impegno e la serietà che ci hanno sempre contraddistinto in questi anni». (agg. 23/06 ore 22.30)