Con l’influenza alle porte e l’avvio della campagna di prevenzione vaccinale, puntuale arriva anche l’appello degli esperti a vaccinarsi. Ma se gran parte della popolazione conosce alcune delle categorie a rischio per le quali il ministero della Salute raccomanda, e offre gratuitamente, il vaccino, come gli over 65, c’è ancora poca informazione sulla necessità di vaccinare altri gruppi di persone per le quali l’influenza rappresenta un vero e proprio pericolo, rappresentato da complicanze fino al rischio di morte. Fra questi i pazienti con diabete di tipo 1 o 2, nei quali l’influenza, come risulta da studi ad hoc, triplica il rischio di ricovero, quadruplica quello di finire in terapia intensiva in individui affetti da diabete tipo 1 o tipo 2, e raddoppia il rischio di morte. Proprio alla luce della ‘relazione pericolosa’ tra diabete e influenza, per la prima volta, nelle nuove Linee guida degli standard di cura del diabete mellito, redatte dalle società scientifiche italiane Sid e Amd, sono state incluse a pieno titolo le vaccinazioni. «Quest’anno siamo particolarmente impegnati nel facilitare l’adesione delle persone che hanno diritto all’offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale. Tra le categorie a rischio – spiega l’Adnkronos Salute Giancarlo Icardi, professore ordinario di Igiene all’Università di Genova, a margine del 51esimo Congresso nazionale della Società italiana di Igiene (SItI), a Riva del Garda – c’è un particolare gruppo di pazienti, i diabetici, che purtroppo non ha la percezione di tale rischio. A tal proposito e’ stato predisposto un documento di consenso tra le societa’ scientifiche che si occupano di diabete, Amd e Sid, che in collaborazione con Siti, Fimmg e Simg, in cui viene enfatizzato il ruolo dell’influenza nel provocare morbosità e mortalità nel diabetico, a qualunque età».»I maggiori rischi per il paziente diabetico – spiega Domenico Mannino, presidente dell’Associazione medici diabetologi – sono legati a una serie di fattori correlati al diabete stesso e ad altre patologie condizionate dalla patologia. Il problema è che quasi il 60% dei pazienti con diabete è ultra65enne, quindi molto spesso con pluripatologia che, se conseguente al diabete è molto spesso di tipo cardiovascolare, quindi la presenza di difficoltà respiratorie legate all’influenza può portare a episodi di scompenso cardiovascolare, infarto, fino al rischio di morte prematura».
Speciale medicina
24 Ottobre 2018
Diabetici, influenza pericolosa