E’ l’emofilia al centro del premio letterario #afiancodelcoraggio edizione 2018. Non solo i pazienti, ma i papà, i fratelli, gli amici di persone con emofilia, saranno i protagonisti della terza edizione del premio raccontando l’impengo al fianco dei cari colpiti dalla malattia. Le novità della manifestazione sono state presentate a Palazzo Venezia a Roma. L’emofilia è una malattia genetica rara che comporta un grave disturbo emorragico, sono 5.000 le persone colpite in Italia. La nuova edizione del premio vuole dare proprio voce a tutti gli uomini (nonni, papà, fratelli, compagni di scuola o amici) maggiori di 14 anni, che abbiano vissuto o stiano vivendo accanto ad una persona con emofilia. È possibile caricare il proprio racconto direttamente sul sito www.afiancodelcoraggio.it da oggi fino al 31 gennaio 2019. La serata a Palazzo Venezia è l’occasione per l’anteprima del cortometraggio tratto dal racconto vincitore dell’edizione 2017 che ha preso forma grazie a Enrico Vanzina e Lotus Production che ha realizzato uno spot cinematografico che sarà proiettato nelle sale italiane. Il racconto è firmato da Marco Lupia. Al centro dell’opera la routine quotidiana di una coppia innamorata spezzata dalla diagnosi di sclerosi multipla. «Nelle prime due edizioni del premio #afiancodelcoraggio abbiamo scelto di dar voce a storie di vita legate a malattie oncologiche e alla sclerosi multipla, patologie molto conosciute e purtroppo molto diffuse – ha affermato Maurizio de Cicco, presidente e amministratore delegato di Roche in Italia – Quest’anno vogliamo fare un ulteriore passo avanti e concentrarci su una malattia rara come l’emofilia, che rappresenta per noi di Roche un importante impegno scientifico e clinico, così come sociale, per essere al fianco di ogni singola famiglia che con amore e coraggio si dedica al proprio caro con emofilia, perché sappiamo che dietro ad ogni paziente c’è una storia, una quotidianità, una vita».
Speciale medicina
31 Ottobre 2018
Dedicato all’emofilia il premio letterario Roche #afiancodelcoraggio