VITERBO – Ben 3720 identificati; 3 arrestati; 14 denunciati in stato di libertà; 108 pattuglie impiegate a bordo treno per 265 treni scortati, 13 contravvenzioni amministrative di cui contestate in materia ferroviaria. Questo è il bilancio dell’attività messa in campo dal personale della Specialità della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nel corso della settimana scorsa con l’impiego su tutto il territorio regionale di 437 pattuglie.
Nella scorsa settimana la Polizia Ferroviaria è stata particolarmente sollecitata nell’assistere alcune persone, che per vari motivi, si erano allontanate dalle varie abitazioni, in particolare tra il 10 e l’11 giugno sono state rintracciate: una ragazzina straniera, che mentre si trovava a Roma con i propri genitori, si era allontanata da loro ed aveva preso un treno per il nord; un giovane italiano che si trovava su un treno proveniente da Nettuno, in apparente stato confusionale ed un quarantenne che era stato visto camminare lungo i binari della stazione di Roma Termini, allontanatosi dalla cittadina pontina. Grazie all’intervento delle pattuglie presenti nelle stazioni di Civitavecchia e di Roma Termini, le persone soccorse venivano riaffidate all’affetto dei propri cari.
Dall’inizio dell’anno ad oggi sono 71 i minori rintracciati dal personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio.
Nella mattinata del 13 giugno invece, sono stati arrestati dagli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento, due cittadini algerini, di quarantadue e trentacinque anni, già conosciuti come ladri seriali. Gli stranieri si aggiravano all’interno della Stazione di Roma Termini e, approfittando della ressa dei viaggiatori in salita e discesa dai treni, passavano all’azione impossessandosi dei bagagli di alcuni turisti stranieri, i quali, grazie all’intervento del personale della Polizia Ferroviaria, rientravano in possesso dei loro beni.
Sanzioni amministrative ed un corposo sequestro sono il risultato del personale della Squadra di Polizia Amministrativa del Compartimento Polizia Ferroviaria che nella giornata del 14 giugno, sui treni regionali della tratta Roma – Chiusi, ha sorpreso due cinquantenni di origini casertane che, muniti di un attrezzatissimo carrellino, effettuavano la vendita abusiva di alimenti e bevande sui treni. Ai due sono state applicate sanzioni per un ammontare di oltre 10.000,00 Euro.