VITERBO – La Divisione Anticrimine della Polizia di Stato della Questura di Viterbo e il Gruppo della Guardia di Finanza di Viterbo nella mattinata odierna hanno eseguito un decreto emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Roma, relativo al sequestro patrimoniale di oltre 3 milioni di euro a carico di Riccardo Radicchi, 41 anni, imprenditore operante nella mediazione immobiliare creditizia e raccolta di denaro, pluripregiudicato, collegato al noto clan calabrese Vadalà nonché a note famiglie malavitose della Capitale.
Il sequestro, realizzato su proposta del Questore di Viterbo, Massimo Macera, riguarda diversi beni, tra i quali una villa con attiguo terreno, autovetture di lusso, motoveicoli, conti correnti, ed orologi Rolex e gioielli per una valore stimato pari a circa 500.000 euro.