VITERBO – Un caso di positività al COVID-19 è stato comunicato dallo Spallanzani questa mattina alla Asl di Viterbo, in attesa del test di conferma che, come da prassi, viene effettuato presso l’Istituto Superiore di Sanità.
La persona in questione è un professionista che opera presso l’ospedale Belcolle, già in isolamento fiduciario domiciliare, in quanto legato da un vincolo parentale con uno dei due casi accertati per COVID-19 nella giornata di ieri.
Al fine di mettere in campo tutte le azioni precauzionali per gli utenti dell’ospedale di Belcolle e per gli operatori sanitari, la Asl, già dalle prime ore della mattinata, ha predisposto tutte le misure necessarie, tra cui la sanificazione di tutti gli ambienti dove ha operato il professionista, nel rispetto delle linee guida ministeriali e regionali, effettuando una rigorosa indagine epidemiologica per individuare i contatti stretti, a cui faranno seguito i provvedimenti conseguenti.
Due ulteriori casi di positività al COVID-19 sono stati comunicati dall’ospedale Spallanzani alla Asl di Viterbo nel corso del pomeriggio, in attesa del test di conferma che, come da prassi, viene effettuato presso l’Istituto Superiore di Sanità.
Si tratta di persone che hanno un legame di familiarità con due dei tre precedenti casi accertati nella provincia di Viterbo, per le quali era stato richiesto un accertamento diagnostico nella giornata di ieri, e che, già precedentemente, si trovavano in regime di isolamento fiduciario domiciliare. Nessuna di queste persone ha frequentato l’ospedale Belcolle nei giorni scorsi.
Nella giornata di oggi,la Asl di Viterbo ha attivato tutte le misure di prevenzione indicate nelle linee guida del ministero e della Regione Lazio, compresa la sanificazione di tutti gli ambienti frequentati dal professionista di Belcolle risultato positivo al COVID-19.
In base alle indagini epidemiologiche effettuate dal Team operativo Coronavirus, i contatti stretti con i casi accertati sono stati messi in isolamento domiciliare fiduciario, come previsto dai protocolli vigenti. Al momento sono tutti asintomatici.