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    Amministrazione
    7 Maggio 2020
    Commercio e artigianato, le proposte del PD

    CIVITAVECCHIA – Desta preoccupazione la crisi che sta investendo il settore del commercio e artigianato, settori considerati strategici per il PD cittadino che ha elaborato una proposta da portare all’attenzione del sindaco Tedesco.

    “Dati alla mano, – dichiarano i DEM – per una ripartenza economica del settore è necessario elaborare agevolazioni tributarie partendo dalla TARI, prendendo spunto dalla nota del 24 aprile scorso dell’Istituto per la Finanza e l’Economia locale, istituito dall’ANCI, nella quale si evince  la possibilità per i Comuni di ridurre il prelievo sui rifiuti per le categorie di utenza non domestica, costrette a ridurre l’attività a causa della situazione emergenziale determinata dalla pandemia COVID-19, finanziando le agevolazioni con risorse poste a carico della fiscalità generale. Per le coperture l’ente è tenuto ad individuare eventuali maggiori entrate straordinarie o il ricorso all’utilizzo di risorse proprie quali l’avanzo di amministrazione. Nel nostro Comune almeno 2 milioni derivano dalla sospensione del pagamento della quota capitale dei mutui, per il quale non esiste più vincolo di destinazione per il 2020, oltre la disponibilità delle quote di avanzo, ancora da quantificare, che l’ultimo decreto governativo ha stabilito possa essere destinato alla spesa corrente. Le stime a nostra disposizione possono liberare risorse per almeno 3 milioni di euro e potrebbero addirittura aumentare in seguito al prossimo decreto governativo in corso di approvazione”.

    Il PD chiede, quindi, di aprire un tavolo con il Sindaco per valutare l’esenzione di Tari e Tosap per l’anno corrente, l’estensione di concessioni di suolo pubblico e fondo di garanzia per prestiti a tasso agevolato per commercianti, artigiani ed esercenti in difficoltà.  “Ci mettiamo a disposizione – ribadiscono – per ulteriori idee da valutare in un tavolo permanente sul Commercio, artigianato, piccole e medie imprese, oltre a farci promotori di un’interlocuzione presso la Regione Lazio, al fine di aprire un ragionamento per ulteriori aiuti rivolti agli enti locali”.