TOLFA – Tolfa nel weekend è stata meta di un discreto numero di visitatori che hanno rivitalizzato le strade e hanno usufruito dei locali riaperti nel rispetto delle vigenti regole sul distanziamento sociale. Questo buon flusso di persone ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai commercianti e ristoratori con soddisfazione del sindaco Luigi Landi che commenta: “Quello che ho visto nel week end ci fa sicuramente ben sperare per il futuro”. Il primo cittadino insieme all’assessore alla Cultura Cristiano Dionisi e a tutta l’amministrazione comunale stanno pensando ad allestire in maniera diversa il cartellone dell’estate tolfetana alla luce dell’emergenza sanitaria organizzando iniziative che siano in piena sicurezza ma che sappiano offrire occasioni di divertimento, spettacolo e aggregazione anche se in formato ridotto. Al momento ci sono possibilità che gli eventi come TolfArte, Tolfa Jazz, Drappo dei Comuni o le varie sagre enogastronomiche possano saltare o che saranno organizzate in maniera diversa. A tal proposito il sindaco spiega: “In questa settimana studieremo le proposte fornite dagli operatori e cercheremo di renderle praticabili coniugando gli interessi di tutti”. Landi evidenzia anche la volontà dell’amministrazione comunale di allestire un percorso ”ideale” dalla Villa Comunale fino alla Rocca: “che veda protagonista degustazione, artigianato locale, arte, cultura e allo stesso tempo permetta ai visitatori di ammirare i palazzi antichi del centro storico e il panorama del belvedere e magari creare angoli con musica dal vivo e piccoli eventi. Ho in mente dei format la cui fattività va ragionata”. Nelle intenzioni del Comune c’è quella di dare più colore possibile al centro storico, di organizzare attività varie al Polo culturale, mentre la Rocca potrebbe diventare meta di passeggiate e piccoli eventi e proprio per questo la giunta Landi sta continuando la riqualificazione del paese attraverso il recupero di simboli e testimonianze storiche. Il sindaco poi chiarisce che: “Ora non possiamo dire cosa e come si potrà recuperare del tradizionale cartellone dell’Estate Tolfetana così come è stata in questi ultimi anni. Tra l’altro si dovrà fare i conti con limitate risorse economiche” e poi ribadisce che: “Non ci sarà da pagare la Cosap per quegli esercenti che avranno necessità di allestire tavoli all’aperto per consentire il previsto distanziamento”. Uno dei desideri del primo cittadino di Tolfa è che: “Il paese possa attirare un turismo di prossimità culturale ed ambientale, cioè visitatori che possano trascorrere qualche giorno o addirittura settimane in paese: un numero ridotto ma con presenze più stabili e lunghe rispetto alle migliaia di persone portate da TolfArte solo per una giornata”. L’idea di Landi e dell’amministrazione comunale e’ di riportare il turismo di Tolfa a come era negli anni ‘60/’70 quando molti da Roma e non solo venivano a villeggiare in collina, affittando le case: “A questo scopo si sta procedendo – prosegue ancora il sindaco Luigi Landi – a un sorta di censimento per verificare la ricettività potenziale del paese”. Landi, poi, sottolinea anche “l’impegno nella solidarietà da parte delle associazioni locali, in primis Croce Rossa e Protezione civile per non lasciare solo nessuno in questo periodo di ripresa economica quanto mai difficile”.
