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    Speciale medicina
    3 Giugno 2020
    Bronchite acuta, un problema non solo invernale

    La bronchite è una malattia che nasce dall’infiammazione della membrana protettiva che protegge i nostri bronchi, gli organi che convogliano l’aria che respiriamo verso i polmoni. Tale membrana è particolarmente delicata e proprio per questa particolarmente soggetta a infiammazione nei periodi freddi, ma chi pensa che la bronchite sia un problema legato solamente all’inverno sbaglia di grosso! In realtà, influenze, raffreddori e sbalzi di temperatura non mancano nemmeno in estate ed è quindi possibile contrarla anche nei mesi più caldi: vediamo quindi qualche consiglio su come riconoscerla e curarla.

    Le cause della bronchite
    La bronchite può presentarsi in forma acuta oppure cronica. La bronchite acuta, in genere, è causata da un’infezione che può essere virale, mentre invece la forma cronica spesso dipende da situazioni esterne come lo smog o il fumo, oppure da un indebolimento dovuto a precedenti situazioni di malattia. In ogni caso, si tratta di un’infermità decisamente spiacevole in ambedue le forme, ma mentre la cronica affligge solo che ne è affetto, la forma acuta, essendo virale, può infettare anche chi è nei paraggi. Proprio per questa ragione è molto importante capire come si trasmette la bronchite acuta, dato che può avvenire in diversi modi, per imparare a difendersi: questa si può infatti trasmettere a un individuo sano con dei semplici colpi di tosse, soprattutto se sono emessi a distanza ravvicinata, o tramite il contatto con oggetti infetti.

    Come riconoscerne i sintomi
    Il primo sintomo della bronchite è la tosse. Quando la tosse da secca tende a diventare grassa ed è accompagnata da fluidi espettorati, allora esistono reali possibilità che si tratti di bronchite virale. Una bronchite non curata, o particolarmente virulenta, può sfociare anche in una polmonite o essere accompagnata da crisi respiratorie di origine asmatica. Per questa ragione, quando la tosse diventa persistente e tende a produrre secrezioni grasse bisogna interpellare il proprio medico curante, farsi visitare e prescrivere una cura adeguata. D’altronde la bronchite è riconoscibile anche da altri sintomi, come la congestione nasale, accompagnata magari da una febbriciattola leggera e persistente. Anche la pesantezza toracica e le difficoltà respiratorie sono sintomi che possono essere facilmente attribuiti alla bronchite.

    Come trattare la bronchite e rimedi naturali
    Come avviene per ogni tipo di malattia, le cure per la bronchite devono essere prescritte da uno specialista: sarà il medico infatti a stabilirne la natura, se cronica o acuta, e a decidere la cura. In molti casi, soprattutto se la malattia è leggera, basta un periodo di riposo al riparo dai cambi improvvisi di temperatura. Mentre se si presenta in forma grave il medico potrà intervenire anche con degli antibiotici, accompagnati se occorre da farmaci antipiretici, mucolitici e antinfiammatori. In ogni caso, si possono alleviare i sintomi della bronchite, soprattutto quando si presenta nella forma cronica, grazie anche a dei rimedi naturali. In molti casi infatti basta scegliere gli alimenti che aiutano il fisico a reagire meglio, come ad esempio quelli ricchi di Omega3, insieme ai liquidi, come i centrifugati di verdura o i succhi di frutta. È consigliato anche fare uso di tisane spettoranti e balsamiche a base di pino, betulla, salvia e viola mammola. Infine, l’astragalo è un eccezionale stimolante delle difese immunitarie.

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