In un clima un po’ surreale quasi 800 studenti di Civitavecchia si preparano a tornare oggi sui banchi per la prova di maturità. Dopo un anno a dir poco particolare caratterizzato dalla didattica a distanza, strumento messo in campo dal Ministero dell’Istruzione dopo le misure di lockdown istituite dal Governo per contrastare il contagio da covid19, e mesi di dibattito sulle possibili modalità oggi si inizieranno le prove di maturità. Colloqui di un’ora con una commissione interna e presidente esterno per un massimo di cinque candidati a commissione al giorno. Una modalità anomala, per un anno che sicuramente rimarrà nella storia. Ma ai ragazzi poco importa, basta tagliare questo importante traguardo che fa un po’ da spartiacque nella vita di ogni studente. Per l’istituto Guglielmo Marconi sono 215 gli alunni che sosterranno l’esame di maturità per un totale di 12 classi e 6 commissioni. Per quanto riguarda il liceo Guglielmotti siamo a 120 alunni su 7 classi, una di Liceo classico, due di artistico, tre di Liceo delle scienze umane e una (per la prima volta nella storia dell’istituto) di liceo delle scienze umane economico sociale. Nel liceo Galilei sono invece 111 gli studenti che affronteranno la prova di maturità su un totale di 7 classi, 2 di Santa Marinella e 5 di Civitavecchia). All’istituto Stendhal sono oltre 170 i ragazzi che torneranno sui banchi per ben 13 classi. Per quanto riguarda invece l’istituto calamatta sono stati ammessi all’Esame di Stato 124 alunni (Istituto Professionale 50, Istituto Tecnico Trasporti e Logistica (Nautico) 56, Istruzione degli Adulti indirizzo Professionale Manutenzione ed assistenza tecnica 18). Inoltre al Calamatta dal 29 giugno al 2 luglio si terranno gli Esami di qualifica visto il regime di sussidiarietà con la Regione Lazio. Ma ci sono delle regole da seguire visto il rischio di contagio da covid19. Sul sito del Ministero dell’Istruzione si legge: «Sarà assicurata la pulizia quotidiana di tutti gli spazi che dovranno essere utilizzati. Le aule dove si tengono le prove saranno pulite anche alla fine di ogni sessione d’esame (mattina-pomeriggio). Ci saranno percorsi predefiniti di entrata e uscita. I locali dovranno essere ben areati». Previsto il distanziamento di 2 metri fra candidati e commissari e fra gli stessi commissari. Mascherina obbligatoria anche se i ragazzi potranno abbassarla nel corso del colloquio. Massimo un accompagnatore a studente.