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    Economia e Lavoro
    25 Giugno 2020
    Mense, sanificazione e pulizie scolastiche, partecipato il presidio a Montecitorio

    ROMA – Grande partecipazione alla mobilitazione nazionale promossa da Filcams-CGIL Roma e Lazio, Fisascat-CISL Roma Capitale e Rieti, e Uiltucs Lazio, Uiltrasporti Roma e Lazioper salvaguardare i lavoratori di mense e sanificazione e pulizie scolastiche e aziendali, articolato territorialmente a Piazza Montecitorio, nel rispetto dei protocolli anticovid.

    “Una partecipazione massiva – osservano le sigle sindacali – a conferma che troppe persone e famiglie sono purtroppo allo stremo, abbiamo ribadito che non è accettabile lasciare migliaia di persone sul nostro territorio – 80mila in tutta Italia – senza alcuna prospettiva né alcun sostegno al reddito. Il Governo deve recepire le nostre richieste. Non ci fermeremo finché il grido di queste lavoratrici e lavoratori non sarà ascoltato: la loro vicenda non può essere invisibile. I presenti in piazza hanno ribadito le richieste avanzate a livello nazionale: proroga di 27 settimane degli ammortizzatori sociali con causale ‘Covid’ per tutti i lavoratori; anticipo del pagamento della Fis da parte delle aziende e la ripresa dell’anno scolastico a settembre in sicurezza; accesso agli ammortizzatori sociali ordinari senza condizionalità rispetto al committente per le imprese e i lavoratori delle mense e pulizie, e misure di sostegno economico straordinarie per affrontare l’emergenza”.

    I sindacati evidenziano che a Roma e nel Lazio sono tante le famiglie, spesso monoreddito, che basano la loro sussistenza sul lavoro nelle mense, sanificazione e pulizie scolastiche, non si può pertanto consentire che troppe persone restino senza alcuna risorsa per andare avanti, per questo si chiede anche una copertura straordinaria (Naspi) che copra la sospensione estiva.