LAZIO – “Adesso basta, i nostri appelli devono essere ascoltati, domani dalle 10 alle 12 saremo in presidio unitario sotto la sede generale dell’Inps, a Roma, per protestare contro una situazione alienante. Gran parte degli oltre mille lavoratori degli appalti Ferroviari, a Roma e nel Lazio, da marzo non percepiscono la cig. Troppe famiglie sul territorio non sanno più come tirare avanti, pretendiamo risposte rapide”.
Lo annuncia il Segretario Regionale responsabile delle Attività Ferroviarie e Servizi della Fit-Cisl del Lazio, Fabio Bonavigo.
“Saremo in piazza insieme a Filt-Cgil di Roma e Lazio, Uiltrasporti Lazio, Ugl Attività Ferroviarie, Orsa e Fast – aggiunge – per dire forte e chiaro che non possono esistere categorie di lavoratori dimenticate da tutti. Fatta eccezione per la società Elior, che ha anticipato la cig per i dipendenti, operanti nell’accompagnamento notte e nella ristorazione, i lavoratori degli appalti Ferroviari non sanno più a quali risorse attingere per andare avanti. Non soltanto queste persone devono fare i conti con una vita da ‘precari’, derivante dai cambi appalto e dall’inaccettabile logica del massimo ribasso, adesso si è aggiunta la situazione derivante dalla pandemia, e un insostenibile ritardo nell’erogazione della cig”.