CIVITAVECCHIA – Il Gruppo Civico Indipendente Sicurezza e Decoro Urbano torna sulla pericolosità dell’assenza della segnaletica orizzontale in alcune arterie stradali cittadine, già segnalata in più di una circostanza.
“Il pericolo continua purtroppo a correre inesorabile sulle strade della nostra città, – evidenzia – senza fare allarmismo la segnaletica orizzontale, con particolare riguardo a quella degli attraversamenti pedonali, è divenuta oramai praticamente invisibile, tanto che per poterla solo vagamente materializzare alla vista, occorre possedere molta immaginazione”.
Il Comitato evidenzia in particolare alcune zone dove il rifacimento delle strisce pedonali sarebbe particolarmente importante, visto il traffico particolarmente intenso e dove in passato si sono registrati numerosi incidenti, come via Izzi, via Aurelia Sud nel tratto compreso tra il Sumbay Park Hotel e l’ex Ristorante ‘La Medusa’.
“Richiamiamo l’attenzione degli organi preposti – aggiungono – sulla fatiscenza degli attraversamenti pedonali presenti anche su altre importanti arterie stradali cittadine come viale Nenni e quelle di gran parte del tessuto viario del quartiere San Liborio. Appare superfluo rammentare che il pedone è considerato dal Codice della Strada uno degli elementi più vulnerabili, ponendo per questo particolare attenzione nei confronti delle persone diversamente abili, degli anziani, dei bambini, o di quanti presentano scarsa capacità motoria. Nell’auspicare che il nostro appello non rimanga lettera morta, a salvaguardia della sicurezza dei pedoni sarebbe opportuna quindi l’adozione di particolari accorgimenti in zone pericolose o di scarsa visibilità, come la delimitazione delle strisce pedonali mediante dispositivi a terra rifrangenti, l’illuminazione delle stesse attraverso l’istallazione di dispositivi a LED di ultima generazione. Ovvio che anche i pedoni devono prestare attenzione ad evitare situazioni di pericolo”.