logo
    Amministrazione, Economia e Lavoro
    15 Luglio 2020
    CSP, CGIL, CISL e UIL chiedono un incontro al sindaco
    Sulla vertenza in atto vogliamo chiarezza e certezze

    CIVITAVECCHIA – “Nonostante il vicesindaco abbia dichiarato che i servizi che CSP attualmente svolge per conto del Comune di Civitavecchia resteranno in capo alla Societa’ con dei correttivi che non ci e’ dato sapere, non ci rassicura. Premesso che queste modalita’ di comunicazione a mezzo stampa, senza il coinvolgimento delle Confederazioni e delle Categorie ai tavoli dedicati, la dicono lunga sul rapporto che questa amministrazione intende intrattenere con le parti sociali, non possiamo non esternare la nostra preoccupazione per le ripetute dichiarazioni da parte di esponenti della maggioranza sulle inefficienze del CdA di CSP. Ciò rappresenta un grave errore, in un momento cosi delicato per la partecipata che ha bisogno del sostegno di tutta l’amministrazione per delineare un piano industriale per i prossimi anni, che assicuri servizi di qualità ai cittadini e garantisca i livelli occupazionali dei dipendenti che in molti casi monoreddito sono l’unico sostengno per le loro famiglie”.

    E’ quanto evidenziano Cgil Cisl Uil che,  unitamente alle Federazioni di categoria, dichiarano che non accetteranno soluzioni diverse da quelle già rappresentate relativamente al mantenimento del carattere pubblico della società e la salvaguardia dei livelli occupazionali, attraverso un piano industriale credibile.

    “Abbiamo reiterato una richiesta di incontro urgente al Sindaco, – fanno sapere le sigle sindacali – affinché si faccia definitivamente chiarezza sulle intenzioni e sulle direzioni da prendere per lavoratori e servizi, evitando un inasprimento della vertenza in corso”.