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    Società
    15 Luglio 2020
    M5S, ANPI e EUROPA VERDE a sostegno della manifestazione contro l’omotransfobia

    CIVITAVECCHIA – Anche M5S, ANPI ed EUROPA VERDE parteciperanno domani alla manifestazione”Libere, liberi. Contro l’omotransfobia”, in programma a partire dalle 20 a Piazzale degli Eroi.

    “Si tratta di una manifestazione doverosa, – osservano dal M5S cittadino – a sostegno di una proposta di legge che si discuterà a breve in Parlamento, che prevede un inasprimento delle pene per i reati di discriminazione per l’orientamento sessuale e l’identità di genere. Questi reati di istigazione alla discriminazione e violenza sono già specificati ed inaspriti per ragioni razziali, etniche e religiose. La nuova legge prevede di aggiungere anche la discriminazione per l’orientamento sessuale e l’identità di genere, tutela necessaria visto che ancora nel 2020 c’è chi si permette di propagandare folli idee di discriminazione, che culminano come leggiamo nelle cronache in atti di violenza e odio nei confronti di persone aggredite o discriminate,solamente perché esercitano la loro libertà di decidere chi amare”.

    “Giudichiamo tale proposta di legge assolutamente necessaria e pienamente in linea con le esigenze del nostro tempo. Purtroppo, – commentano dal Comitato Direttivo Anpi Civitavecchia – assistiamo ormai da alcuni anni alla recrudescenza di azioni violente, persecutorie e criminali nei confronti di donne, omosessuali e transessuali.  Era dunque necessaria una risposta giuridica e il Parlamento si accinge a porla in essere. Sottolineiamo la validità della descritta iniziativa parlamentare che allinea l’Italia a molte realtà normative europee; un’iniziativa che non limita in alcun modo gli orientamenti di pensiero, ma si limita a perseguire penalmente chiunque aggredisce, organizza o provoca atti di discriminazione e violenza contro persone di diversi orientamenti sessuali. Una proposta che tutela anche il ruolo delle donne nella società, ruolo che non può essere messo in discussione da logiche retrive e maschiliste. Libere espressioni di dissenso rispetto alla proposta di legge possono essere utili al suo miglioramento, mentre la contrapposizione frontale di partiti e gruppi dell’estrema destra sono del tutto strumentali, oltreché destituite di qualsiasi fondamento. A costoro ricordiamo che le donne e gli omosessuali durante il ventennio fascista venivano brutalmente perseguitati e discriminati, mentre i nazisti  li inviavano nei campi di sterminio”.

    “‘L’omofobia non è un’opinione è violenza’, questo lo slogan della manifestazione che facciamo nostro – rimarcano da Europa Verde – a difesa del Ddl Omofobia in discussione in parlamento, il cui obiettivo è porre sullo stesso piano i reati generati da omofobia, transfobia e misoginia con quelli a sfondo razziale. La civiltà di un paese si misura anche per come difende il diritto ad essere sé stessi anche quando per alcuni significa ‘diversità’. Questa presunta diversità è invece ricchezza sociale, è bellezza, non è qualcosa da reprimere o di cui vergognarsi. È quindi giusto e doveroso che atti violenti contro i supposti ‘diversi’, come quelli che ha subito Beatrice Ion, per essere una ragazza romena differentemente abile o che hanno subito i due ragazzi di Pescara che passeggiavano tranquillamente mano nella mano, debbano essere adeguatamente sanzionati, violenze omofobe e razziali parimenti odiose, così come la violenza sulle donne. L’invito rivolto a tutti è di essere presenti, per difendere la civiltà dagli attacchi cui assistiamo in questo periodo”.