CIVITAVECCHIA – Federlazio e Legacoop Lazio hanno incontrato Enel per discutere della situazione attuale e degli scenari futuri in previsione dell’uscita dal carbone della centrale di Tvn. Ai referenti del gruppo Enel e al responsabile della centrale di Torrevaldaliga Nord, Federlazio e Legacoop Lazio dopo aver evidenziato le difficoltà oggettive che il mondo dell’imprenditoria sta attraversando nell’attuale fase, aggravate dalle vicende epidemiologiche degli ultimi mesi, hanno manifestato preoccupazione per il futuro e per l’incertezza causata dal phase-out dal carbone, chiedendo l’attivazione di un confronto permanente finalizzato ad una maggiore condivisione su quanto potrà accadere. Nell’ambito della discussione i presenti hanno convenuto di coinvolgere tutti gli attori del territorio per affrontare insieme gli effetti della transizione dal carbone. «È necessario operare affinché – ha dichiarato il direttore generale della Federlazio Luciano Mocci – in una fase estremamente delicata come quella che stiamo attraversando, le imprese siano tenute nella giusta considerazione. A tal fine ben venga un tavolo con tutti i soggetti interessati in grado di sviluppare progetti a favore di un’economia in profonda difficoltà».«L’incontro – ha aggiunto il vicepresidente di Legacoop Lazio, Massimo Pelosi – costituisce per le nostre Associazioni l’avvio di un confronto con le istituzioni e le parti sociali che riteniamo determinante per affrontare la fase di crisi in cui si trova l’area di Civitavecchia, che potrebbe portare alla perdita di centinaia di posti di lavoro. Dobbiamo in modo sinergico lavorare per il futuro”.
Energia e ambiente
27 Luglio 2020
Phase out dal carbone, Legacoop e Federlazio sollecitano un confronto permanente