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    Cronaca
    2 Agosto 2020
    Rogo all’hotel Margherita: monta l’ipotesi di una sigaretta gettata nel cestino dei rifiuti
    Continuano a lavorare gli investigatori, impegnati a ricostruire gli attimi prima della partenza delle fiamme

    MONTALTO – Potrebbe essere una sigaretta la causa dell’incendio che giovedì scorso ha distrutto parte del residence Margherita a Montalto Marina. Le fiamme sono divampate dal terrazzo della camera 306 al terzo piano della struttura, dove un mastello dei rifiuti ha preso fuoco. Mastello dentro il quale sarebbe stato svuotato un posacenere con delle sigarette forse non spente bene. Su questo stanno lavorando gli investigatori impegnati a ricostruire quei minuti criciali che hanno generato il rogo. L’incendio si è propagato velocemente, con il fuoco che avrebbe camminato sulla ringhiera del balcone fino ad avvolgere l’intera facciata esterna dello stabile. Da quanto si apprende, al momento del principio di incendio, nessuno era presente nell’appartamento. Il resto è storia. Le fiamme e il fumo hanno fatto scattare l’allarme e il personale presente ha immediatamente chiamato i soccorsi cercando di raggiungere la stanza. Il residence è stato evacuato in pochi minuti. Una donna con problemi motori è stata soccorsa e trasportata all’esterno della struttura, mentre dalla strada la gente urlava di uscire immediatamente dall’hotel. Momenti terrificanti per chi ha vissuto quei minuti infernali, generati anche dal fatto che il grande fuoco stava mettendo a rischio la vicina pineta. I proprietari del camping, che si trova a poca distanza dal complesso turistico, hanno in parte fatto evacuare gli ospiti e con rapidità si sono prodigati per attivare le pompe e distribuire l’acqua alle autobotti dei Vigili del fuoco. «La fortuna ha voluto che giovedì sera non c’era vento – hanno detto molti turisti – altrimenti sarebbe stata una tragedia». I pompieri hanno lavorato per ore assieme alle squadre della protezione civile per bonificare l’area e accertarsi che all’interno della struttura non ci fosse più nessuno. Il residence, dopo tutti gli accertamenti e anche quelli dei periti assicurativi, potrebbe tornare ad essere operativo già prima della prossima estate. Tante le manifestazioni di affetto sulla pagina facebook del complesso turistico: “Coraggio un grande in bocca al lupo e un forte abbraccio!”; “Un grandissimo abbraccio e l’augurio che tutto ritorni al più presto perfetto come è sempre stato”. (M. Fe.)