ROMA – “In Parlamento rischia di consumarsi un’avversione senza precedenti nei confronti della cosiddetta rigenerazione urbana, cioè di tutti quegli interventi di riqualificazione e sviluppo che possono costituire un volano per la crescita delle nostre città e che possono dare ossigeno al settore edilizio. Per una città come Roma la rigenerazione urbana è fondamentale e per questo è necessario superare quella visione ideologica che è alla base di alcuni emendamenti presentati da alcuni partiti di maggioranza al decreto Semplificazioni in Senato”.
E’ quanto evidenziano la consigliera regionale Marietta Tidei e il deputato di Italia Viva Luciano Nobili, che sulla tematica aggiungono: “Come hanno messo ben in evidenza i professionisti e l’Ance, le nostre città rischiano di trasformarsi in cimiteri e di cadere nel degrado: è uno scenario che in presenza di una crisi senza precedenti non possiamo a maggior ragione permetterci”, proseguono. “La situazione rischia di diventare drammatica in città come Roma, dove l’esclusione degli interventi di ristrutturazione dalle cosiddette zone omogenee A avrebbe come effetto quello di impedire la rigenerazione urbana in più di 7.300 ettari che fanno parte della città consolidata. Italia Viva ha presentato un emendamento che va nella direzione opposta, quella cioè che guarda allo sviluppo, al superamento di vincoli senza senso che rischiano di soffocare le città e l’economia del territorio, oltre che quella nazionale”.