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    Notizie dalle aziende
    17 Settembre 2020
    Come diventare programmatore

    Di certo fare il programmatore informatico potrebbe essere un’ottima scelta in termini di spesa nel mondo del lavoro. Non a caso il programmatore informatico si configura come uno dei lavori del futuro, perché la richiesta di questo professionista nel mercato è davvero molto alta. Le stesse aziende si sono rese conto di come sia importante investire anche nel formare i dipendenti. D’altronde fare il programmatore è un lavoro anche piuttosto redditizio, perché chi è agli inizi può guadagnare anche 20.000 euro l’anno, mentre un programmatore esperto, che ha già diversi progetti realizzati, può arrivare anche ad avere uno stipendio di 60.000 euro l’anno. Ma come diventare programmatore? Ti diamo alcuni consigli a questo proposito.

    Decidi il campo di specializzazione
    Ci sono alcuni programmatori specializzati in un determinato campo, come per esempio quelli che si occupano di tutti i siti di scommesse, nel realizzare software destinati a questa finalità.
    Ci sono alcune figure professionali più ricercate dalle aziende. Per esempio esiste la figura dello sviluppatore software, che si occupa di creare programmi informatici eseguibili da computer.
    Oppure ci sono gli sviluppatori web, che possono occuparsi della scrittura del codice che determina l’aspetto di un sito oppure che possono occuparsi di programmi complessi che forniscono tutto il meccanismo che sta alla base del corretto funzionamento delle pagine web.
    Ci sono poi anche i data scientist, che si inseriscono perfettamente all’interno del mondo della ricerca o di quello accademico. Oggi una figura molto ricercata è il mobile app developer, che si occupa di sviluppare nuove applicazioni per smartphone e per dispositivi mobili.

    Impara il linguaggio di programmazione
    Per una persona che voglia diventare programmatore, è fondamentale conoscere almeno un linguaggio di programmazione con le sue caratteristiche tipiche. Naturalmente può essere molto differente imparare l’uno piuttosto che l’altro linguaggio.
    In genere dovresti decidere quale linguaggio imparare per primo e la regola da seguire sarebbe quella di scegliere quello più importante per il lavoro che vorrai svolgere.
    Html, javascript, sql: ci sono tanti linguaggi di programmazione, puoi guardare fra le offerte di lavoro quali competenze sono più richieste e decidere di orientarti verso un linguaggio in particolare.

    Fai molta pratica
    Sicuramente fare molta pratica può significare essere decisivo per chi voglia fare il programmatore. Cimentarti direttamente con i casi pratici ti aiuta ad acquisire più competenze anche in tempi piuttosto ridotti. Ti consigliamo di scaricare un editor di codice e iniziare subito a scrivere dei piccoli programmi, magari come prova.
    Molto importante sarebbe cercare di sforzarsi di imparare qualcosa di nuovo ogni giorno, in modo da tendere sempre di più verso il traguardo che vuoi raggiungere. Inoltre considera che esistono delle community online o dei forum, nei quali puoi condividere i tuoi esercizi o le tue prove, per ricevere anche degli opportuni consigli.

    Crea un portfolio con i tuoi lavori
    Già fin da quando inizi a studiare puoi costruire man mano il tuo portfolio. Quest’ultimo è davvero molto importante, perché grazie ad esso ti puoi presentare come un professionista serio, sia per far colpo sui clienti sia per proporre la tua figura ad un eventuale datore di lavoro.
    Comincia a raccogliere fin dall’inizio tutto il materiale a disposizione. Magari puoi salvare tutti i pezzetti di codice che scrivi quando ti eserciti e poi puoi memorizzarli su un sito internet.
    Con un sito web da te realizzato puoi presentarti ad un cliente o ad un datore di lavoro in modo molto professionale, anche perché aver inserito i codici nelle pagine web è un metodo molto facile da utilizzare, visto che è accessibile da un PC o da un dispositivo mobile.
    Ti consigliamo di cominciare a guardarti intorno e, dopo aver costruito un portfolio e un curriculum accattivanti, di candidarti per dei lavori da programmatore.

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