CIVITAVECCHIA – Tirreno Power ha iniziato l’iter per lo smantellamento del IV gruppo della centrale di Torre sud. Quarto gruppo ex unità ad olio combustibile lasciato poi come “riserva fredda” nel momento in cui si passò al gas. È del 2010 la prescrizione dell’allora sindaco Giovanni Moscherini per lo smantellamento del gruppo. Una richiesta avanzata poi nel corso degli anni con le diverse amministrazioni, con la struttura più volte finita sotto i riflettori, anche per il suo stato di conservazione. Oggi la società è pronta a procedere su questa strada. È stato infatti avviato quello che è il primo passaggio, dal punto di vista burocratico, con Tirreno Power che si sta interfacciando con il Ministero dello Sviluppo Economico per l’autorizzazione alla disconnessione dalla rete. In sostanza serve l’ok al fatto che l’impianto non sia più disponibile ad un eventuale approvvigionamento della rete. Il Mise, a quel punto, ha chiesto il parere anche a Terna, che dovrà confermare come quel gruppo oggi non è indispensabile. A seguito del pronunciamento di Tera il Ministero potrà procedere ad autorizzare Tirreno Power alla messa fuori esercizio dell’impianto e, quindi, al suo smantellamento.Intanto la società sta però cercando, per quanto possibile, di portarsi avanti, seppur nel rispetto dell’iter autorizzativo. Tirreno Power ha infatti programmato una manutenzione straordinaria del quarto gruppo, andando ad indicare delle lavorazioni e degli interventi che sono propedeutici proprio alla demolizione futura. Un’attività che sarà svolta da Sicoi, Mcp e Riva Mariani, tre imprese del territorio che si sono consorziate per portare avanti queste lavorazioni: è stimato l’impiego di circa 60 unità dirette per circa nove mesi di lavoro, oltre all’indotto.
Amministrazione, Cronaca, Energia e ambiente
18 Settembre 2020
Torre sud a Civitavecchia: il IV gruppo verso la dismissione
Tirreno Power ha avviato l’iter al Mise per lo smantellamento. Già iniziate attività propedeutiche: per nove mesi saranno impiegate 60 unità dirette