“Civitavecchia 2024”. Nonostante la città non sia in campagna elettorale, Forza Italia guarda ai prossimi anni e presenta un piano di lavoro, un “laboratorio” come lo hanno definito gli azzurri, che nasce e si sviluppa in consiglio comunale, coinvolgendo anche il gruppo misto. O meglio due terzi del gruppo. Perché ieri al San Giorgio, durante la presentazione del nuovo corso alla presenza del coordinatore provinciale Alessandro Battilocchio e di quello locale Roberto D’Ottavio, era assente il consigliere Pasquale Marino. Un segnale chiaro, nonostante il tentativo del collega Daniele Perello di temporeggiare sulla sua decisione di partecipare o meno all’iniziativa, definendolo una «risorsa fondamentale che non va dispersa». Una squadra oggi di cinque consiglieri: Boschini, Iacomelli, Mari, Perello appunto e Frascarelli che, uscito da Forza Italia e migrato nel gruppo misto a maggio scorso insieme a Marino, oggi torna a sostenere il progetto azzurro con una sorta di appoggio esterno. Manovre politiche per un «lavoro di squadra sempre più incisivo al fianco del sindaco Tedesco» che dovrebbe in realtà essere già insito in una squadra di maggioranza. «Un punto di partenza, un gruppo compatto e determinato – ha spiegato D’Ottavio – per dare sostegno concreto al programma votato. L’inizio di un percorso che spero possa coinvolgere anche altri consiglieri». Un modo per avere un peso maggiore nelle decisioni politiche, passando da tre a cinque consiglieri? «Forza Italia in questo anno è stata lontana da ogni nomina – ha aggiunto il coordinatore locale – ovvio che la politica deve essere rappresentativa, ma rispetto al voto dei cittadini: altrimenti si fallisce».
Restano da capire quelli che saranno i riflessi concreti tra i banchi della Pucci e fuori, negli equilibri di una maggioranza in continua evoluzione.
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