logo
    Salute, Scuola e Università
    4 Ottobre 2020
    Cerveteri, un positivo a scuola a I Terzi: lezioni sospese in una classe
    Il dirigente scolastico Riccardo Agresti: ".Si chiede a tutti di mantenere la massima calma: stiamo operando secondo i protocolli di sicurezza che se rispettati permettono di limitare il contagio"

    CERVETERI – Alunni positivo al covid-19 alla scuola de I Terzi. Si tratta di un bambino delle scuole medie. A comunicarlo ai genitori è stato il dirigente scolastico Riccardo Agresti. “A seguito di conferma di un caso di positività di uno studente nella classe 3U scuola secondaria I grado de I Terzi, ho disposto che da domani lunedì 5 ottobre 2020 le lezioni nella classe siano sospese e gli studenti non si rechino a scuola”. Il dirigente scolastico ha inoltre invitato i genitori degli studenti interessati dall’isolamento fiduciario a rispettare le regole anti covid:”Non portare i ragazzi in ospedale (saranno contattati direttamente dalla ASL, cui abbiamo inviato i recapiti di tutti i componenti la classe – ecco uno dei motivi per cui occorre segnalare immediatamente alla scuola eventuali variazioni dei propri recapiti);- Non chiamare la ASL (la ASL è stata già avvisata, ma loro stessi stavano prendendo il fascicolo per lavorarvi, li abbiamo anticipati di qualche minuto);- Non recarsi a scuola (non possiamo sapere se il virus si sia diffuso fra i contatti e questi abbiano infettato i familiari, per cui, non essendo necessario essere fisicamente presenti, vanno evitati i contatti con la Scuola, comunque sempre raggiungibile in via elettronica)”.

    E il preside Agresti ne approfitta per dare anche qualche raccomandazione ai docenti: “I docenti che hanno rispettato le misure di sicurezza e che ricordano di non essersi avvicinati al ragazzo in questione possono tranquillamente venire a scuola per lavorare, gli altri devono mettersi in quarantena fiduciaria”

    “Gli orari delle lezioni subiranno conseguentemente variazioni rispetto a quello fissato.Si chiede a tutti di mantenere la massima calma: stiamo operando secondo i protocolli di sicurezza che se rispettati permettono di limitare il contagio”.

    A scuola dopo un contatto con positivi, i genitori non fanno entrare i figli in classe