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    Cronaca, Salute, Sanità
    6 Ottobre 2020
    Coronavirus Il Comune scelto per avviare la sperimentazione con una procedura meno invasiva
    Partono i test salivari alle materne
    Montino: «È un lavoro importante nella battaglia contro la diffusione del covid»

    FIUMICINO – È partita dalle scuole “Lo scarabocchio” di via del Serbatoio e “L’isola dei tesori” in via Coni Zugna, la sperimentazione del test salivare anti covid sui bambini più piccoli.

    «In totale, tra le due scuole – ha spiegato il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino che ha presentato la sperimentazione – hanno aderito allo screening 94 bambini su 118».

    «Il test, molto meno invasivo del classico tampone, è stato somministrato a bambine e bambini tra i 4 e i 5 anni – prosegue il sindaco – che sono stati eccezionali e molto collaborativi».

    «Il merito va anche alla straordinaria equipe della Asl RM3 che ha saputo presentare tutto come un gioco coinvolgendo i piccoli in modo molto tanquillo e divertente – prosegue Montino -. Questo test è una novità assoluta e il progetto pilota nasce grazie alla collaborazione tra Spallanzani, Asl RM3, Regione Lazio e San Camillo».

    «L’intera macchina della sanità, con cui sono in contatto costantemente, sta dando prova di efficienza ed efficacia – sottolinea il sindaco -, con professionalità e misure all’avanguardia che ho potuto constatare personalmente in ogni circostanza: dal drive-in in aeroporto, alla gestione dei voli a rischio qualche mese fa, fino a queste campagne di screening nelle scuole».

    «Essere il primo comune scelto per questi nuovi test è un fatto importante – conclude Montino -. Ora proseguiremo nelle altre scuole del territorio per testare tutti e 12 mila gli studenti che frequentano le 50 scuole della città. Ci vorrà del tempo, ma è un lavoro importantissimo nella battaglia contro la diffusione del coronavirus».

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