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    Cronaca
    22 Ottobre 2020
    Paura tra gli abitanti. Tra le ipotesi un terremoto o un fenomeno attribuibile al cosiddetto
    Boato e tremolio della terra a Ischia e Valentano: segnalazioni anche a Tarquinia, Civitavecchia e Fiumicino

    TARQUINIA – Prima un boato poi le finestre che tremavano. Giallo sul fenomeno ancora da spiegare avvenuto nel pomeriggio  – riconducibile ad un terremoto o al cosiddetto “boom sonico”, prodotto dal cono di Mach generato dalle onde d’urto create da un oggetto, forse aereo, che si muove in un fluido con velocità superiore a quella del suono.

    Il fenomeno è stato avvertito in maniera forte a Ischia di Castro, Farnese, nel Viterbese, propagandosi fino a Valentano; ed è stato avvertito anche a Tarquinia in diversi punti del territorio comunale, come segnalano molti cittadini sui social.

    Le “scosse” o presunte tali, sarebbero avvenute intorno alle 16 e nella città etrusca si sarebbero avvertite anche poco prima delle 17. «Ho sentito un boato fortissimo  poi tremavano porte e finestre», afferma Emanuela da Valentano. Anche un imprenditore di Tarquinia racconta di vetri delle finestre che tremavano.

    Segnalazioni intorno alle 15,50 sono avvenute anche sul litorale romano da residenti nelle zone di Fiumicino e Ostia, ma anche a Civitavecchia, dove alcune persone sono uscite di casa.

    Dal sito dell‘Ingv, istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, non sono ancora riportate notizie di scosse di terremoto.