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    Cronaca, Salute, Sanità
    9 Novembre 2020
    Coronavirus, le domande più frequenti e le risposte del dottor Riglietti

    TARQUINIA –  Siamo tutti sulla stessa barca. Incertezza, paura e disorientamento hanno caratterizzato la vita di tutti noi in questo 2020. Ormai i contagi stanno aumentando e non risparmiando nessun luogo (scuole, supermercati, luoghi di lavoro in ognuno di questi posti c’è stato un positivo).In proposito il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, dottor Alberto Riglietti, in qualità di professionista, risponde ad alcune domande che i cittadini quotidianamente si pongono.

    Cosa devo fare se vengo a contatto con positivo?

    Devi fare 14 giorni di quarantena dall’ultimo contatto con il positivo oppure 10 giorni di quarantena a decorrere dal giorno del contatto e al decimo giorno fare il tampone. Se compaiono i sintomi, contattare il medico telefonicamente.

    Ho saputo che un mio convivente o mio amico è venuto a contatto con positivo:

    Non è prevista nessuna quarantena né l’esecuzione di tampone a meno che il convivente/amico non risulti positivo successivamente. Sono stato ad una riunione cena incontro scuola ed oggi ho saputo che un partecipante è risultato positivo…Tutti i partecipanti alla riunione o cena o classe vanno in quarantena per 14 giorni o 10 giorni dalla data del contatto e poi tampone.

    Posso sottopormi volontariamente al tampone anche se non ho sintomi o contatti con positivi?

    Non serve. Comunque è possibile effettuare un tampone rapido a pagamento (circa 20 euro) presso centri privati o alcuni driver in.

    Il medico mi ha prescritto il tampone come e dove lo faccio?

    Devi prenotare l’accesso al Drive In di Tarquinia sul sito www.salutelazio.it e recarti con la ricetta e la prenotazione in macchina con la mascherina al Drive In nell’ospedale di Tarquinia lato destro senza scendere dalla macchina. Se si va in 2 persone bisogna stare seduti uno avanti ed uno dietro lato opposto. I tempi per la prenotazione sono di 1 giorno, e quelli della risposta tra i 3/4 giorni.

    Mi ha chiamato la scuola dicendo che un insegnante di mio figlio o uno studente della classe è positivo e mio figlio deve fare quarantena

    Si è vero, il figlio (quindi contatto diretto) deve fare la quarantena. I genitori (contatti non diretti) non devono fare la quarantena a meno che il bambino non abbia sintomi

    Sono risultato positivo cosa faccio…

    Se non hai sintomi devi rimanere in isolamento e dopo 10 giorni ti chiama la Asl per nuovo tampone: se negativo sei guarito e puoi uscir; se positivo continui quarantena. Se hai sintomi devi rimanere in isolamento e dopo dieci giorni, di cui almeno 3 senza sintomi, ti chiama la Asl per nuovo tampone. Se negativo sei guarito se positivo continui quarantena. Sono positivo anche al secondo tampone ma non ho più sintomi Dopo 21 giorni la Asl potrebbe chiamarti e liberarti dalla quarantena perché la carica infettante è bassa. Tu però continuerai ad utilizzare tutti i mezzi di protezione anticontagio.

    Sono positivo o ho avuto contatti con positivo come faccio per il lavoro?

    Il medico ti farà un certificato Inps di quarantena per covid e giustificherà la tua assenza dal lavoro. È ovvio che i sintomi per ognuno valuterà il proprio medico sul da farsi.

    Un’ultima raccomandazione:

    Rispettiamo rigorosamente l’isolamento e la quarantena. Ci sentiamo di dire, indipendentemente dalle informazioni che ci vengono date, e dalle prescrizioni che ci vengono imposte dai vari Dpcm è indispensabile per il bene dell’intera collettività e sopratutto per salvaguardare le categorie più fragili che rappresentano il passato il futuro della nostra società, che per debellare questa pandemia l’arma più efficace è la prevenzione rispettando semplicemente le regole di base ormai a tutti note. Evitiamo assembramenti, usiamo dispositivi di protezione e, ove possibile, rimaniamo a casa. Solo così nei prossimi mesi potremmo stare tutti più vicini e lasciare il Covid 19 solamente sui libri di storia.