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    Cronaca, Sanità
    29 Novembre 2020
    Organizzati i gruppi di lavoro: si partirà dagli operatori sanitari
    Covid, la Asl si prepara per il vaccino
    Ursino: "Abbiamo iniziato ad acquisire le liste per quando sarà disponibile"

    CIVITAVECCHIA – Ancora una brusca impennata sul fronte covid a Civitavecchia con 35 nuovi casi ma ci sono anche 23 guariti. Il totale dei positivi attuali in città è di 299. «Si tratta di un rialzo che non ci aspettavamo – ha spiegato il direttore del dipartimento di prevenzione della Asl Roma 4 Simona Ursino – in questi ultimi giorni i numeri sono andati crescendo». Per Ursino sarà necessario attendere un lasso di tempo più significativo prima di trarre eventuali conclusioni. Dello stesso avviso il direttore del Dea della Asl Roma 4 Marco Di Gennaro. «Non possiamo guardare giorno per giorno perché il virus c’è ed è in giro e bisogna fare attenzione indipendentemente dai numeri. Certo – ha sottolineato Di Gennaro – stiamo andando meglio ma il virus non è scomparso e il rischio rimane, massima attenzione». La raccomandazione, quindi, rimane la solita. «Anche se i numeri stanno dando un’impressione di cambiamento della tendenza – ha ribadito Ursino – bisogna stare attenti. Ormai sembra certa una terza ondata per febbraio quindi bisogna festeggiare in modo responsabile e non abbassare la guardia per non pagarne il prezzo dopo». Insomma l’appello è chiaro: non abbassare la guardia. Come si sta dicendo ormai da mesi il covid è, purtroppo, diventato parte della quotidianità anche se una speranza arriva dalla ricerca per il tanto atteso vaccino che ormai sembra essere sempre più reale al punto che la Asl Roma 4 ha iniziato a prepararsi per la distribuzione. «Abbiamo organizzato dei gruppi di azione – ha detto Di Gennaro – per organizzare il lavoro, sicuramente ci servirà tutto l’aiuto possibile e saranno necessari spazi adeguati. Intanto abbiamo iniziato a lavorare per non farci trovare impreparati quando sarà il momento». Il direttore del dipartimento di prevenzione ha spiegato che in primis si procederà con la vaccinazione di tutti gli operatori sanitari. «Non soltanto quelli della Asl Roma 4 – ha evidenziato Ursino – ma anche medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e operatori di strutture socio sanitarie di residenza. Abbiamo già iniziato ad acquisire le liste in modo da essere pronti. Ancora non si sanno i tempi però ci stiamo organizzando per essere operativi non appena il vaccino sarà disponibile». Sarà un’operazione mastodontica e l’azienda vuole prepararsi per tempo in modo da poter vaccinare nel minor tempo possibile. Intanto ieri al Centro diagnostico Buonarroti sono stati effettuati altri 132 test rapidi riscontrando 5 positività a Civitavecchia e 1 a Santa Marinella con un tasso del 4,5%.