CIVITAVECCHIA – Csp sarà ricapitalizzata entro fine gennaio. E’ quanto ha comunicato oggi il sindaco Ernesto Tedesco, intervenendo all’assemblea dei soci della municipalizzata in qualità di rappresentante del socio unico Comune di Civitavecchia.

Alla fine, dunque, Tedesco ha compiuto l’unica scelta possibile, alla luce degli atti e di quanto avvenuto da un anno a questa parte, così come gli aveva a più riprese suggerito e proposto e valutato di fare il suo ex vice sindaco e assessore alle Partecipate Massimiliano Grasso. Che sull’esito di questa fase cruciale del salvataggio di Csp non aveva mai avuto dubbi: «l’alternativa – ha ripetuto Grasso anche dopo essere uscito dalla Giunta – sarebbe solo quella dello scioglimento e del fallimento della società, con conseguenze devastanti per l’azienda, i dipendenti, i creditori e infine per l’Amministrazione e il Sindaco stesso, anche sotto il profilo delle responsabilità erariali e personali».

In un clima non certo sereno, anche nel rapporto con gli amministratori di Csp, a Tedesco non è rimasto che seguire l’indirizzo del Consiglio Comunale, che con la delibera 78 ha deciso di ripianare le perdite e ricostituire il capitale sociale di Csp, impegnandosi a fissare l’assemblea straordinaria davanti al notaio entro fine gennaio, per procedere a conferire i beni previsti nella delibera Grasso e i 500.000 euro già stanziati nel bilancio comunale.

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