CIVITAVECCHIA – Monta nuovamente la protesta del Comitato usi civici contro la guida attuale dell’Università agraria di Civitavecchia. Dopo la convocazione del presidente dell’ente di un cda per approvare il verbale della seduta precedente, i bilanci di previsione 2019 e 2020 e il consuntivo 2019 il Comitato si è radunato in via Isonzo per protestare tornando  a chiedere le elezioni per “ricostruire – si legge nella missiva inviata – il consiglio di amministrazione mediante regolari elezioni, al fine di poter adottare deliberazioni legittime atteso che, permanendo la attuale situazione, qualsiasi decisione risulta viziata ed irrituale e lesiva del diritto dei soci”.

Ampia rappresentanza della politica locale a supporto dei cittadini. Presente il consigliere regionale Devid Porrello (M5S), quello comunale di maggioranza Pasquale Marino e quelli di minoranza Marco Piendibene,Vittorio Petrelli, Enzo D’Antò, Alessandra Lecis e Daniela Lucernoni.

“Chiediamo soltanto legalità – hanno spiegato dal Comitato – e stiamo tentando ogni strada possibile. Stiamo facendo opposizione alle deliberazioni – hanno continuato dal Comitato – che giudichiamo illecite, chiedendo l’articolo 700 per sospendere quelle approvate e una raccolta firme per chiedere al presidente del tribunale di indire le elezioni dell’Agraria con un presidente da lui nominato”.