logo
    Amministrazione
    27 Febbraio 2021
    Centro del riuso: il rifiuto diventa risorsa
    Ha preso piede in poco tempo l'iniziativa messa in campo da Csp all'interno dell'Ecocentro di via Alfio Flores. Centinaia le persone che vi fanno visita; coinvolte anche le associazioni di volontariato

    CIVITAVECCHIA – Una realtà nata da pochi mesi, da ottobre scorso, ma che si è fatta spazio diventato un vero punto di riferimento. È il centro del riuso, ospitato all’interno dell’ecocentro comunale di via Alfio Flores 15, in zona industriale; un’iniziativa fortemente voluta da Csp con l’obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti coinvolgendo direttamente il tessuto sociale cittadino. 

    Chiunque, anche cittadini provenienti da altri Comuni del comprensorio, può consegnare agli operatori del Centro: abiti, biancheria per la casa, articoli e accessori per l’infanzia, giocattoli, attrezzi per lavori domestici, attrezzature sportive, giochi, stoviglie e casalinghi, mobili. E, allo stesso tempo, chiunque lo desideri potrà invece ritirarli gratis. I giocattoli, gli oggetti per l’infanzia (passeggini, seggiolini per auto, lettini, culle) e le carrozzine per disabili ed anziani sono gli articoli più donati e più richiesti da cittadini ed associazioni di volontariato. Il funzionamento è quindi molto semplice: ogni cittadino può portare i beni di cui si vuole liberare, ma che non vuole buttare perché sono ancora in buone condizioni. Gli oggetti accettati vengono ritirati e controllati dal personale in servizio e poi vengono sistemati nell’apposita area destinata al Riuso, all’ingresso dell’ecocentro. È stata aperta anche una pagina facebook (molto seguita) che mostra in tempo reale gli oggetti che vengono donati giornalmente dai cittadini.

    Il Centro del Riuso è diventati anche un centro di aggregazione sociale e di incontro, di persone, di storie e di professioni. Il personale di Csp è a disposizione, ogni giorno, non solo per gestire l’accoglienza degli oggetti, la loro eventuale riparazione e sistemazione sugli scaffali, l’accoglienza dei cittadini, ma anche per contattare direttamente le numerose associazioni di volontariato presenti sul nostro territorio, e che hanno la priorità nell’acquisizione degli oggetti donati. Il Centro è infatti in costante contatto con le associazioni di volontariato di Civitavecchia e del comprensorio che, a seconda delle necessità delle persone che sono in situazione di grande difficoltà, possono contare sulla collaborazione degli operatori, ma soprattutto sulla grande umanità e generosità dei cittadini che donano i loro beni.

    “Il riuso valorizza lo scarto come risorsa utile a vivere un’esperienza creativa, educativa e che rispetta l’ambiente – ha commentato soddisfatto il presidente di Csp Antonio Carbone – abbiamo voluto che anche la città di Civitavecchia accogliesse un progetto così importante e l’ambizione è quella di incrementare ancor di più i numeri del Centro del Riuso e delle reti intorno ad esso.Il bilancio del centro del riuso, a pochi mesi dall’apertura, è decisamente positivo, con centinaia di persone che lo visitano ogni giorno in cerca di beni di consumo, oggetti, giocattoli e mobilia ancora utili. C’è dunque molta soddisfazione tra gli operatori di Csp, anche se sono sorti alcuni problemi da risolvere, in primo luogo la necessità di avere una struttura a disposizione per depositare i tanti materiali conferiti. Grandi motivazioni e coinvolgimento di tutti i soggetti interessati sono la chiave per il successo di questa iniziativa. E’ essenziale che ci siano tutti: associazioni di volontariato, Comune, Cooperative sociali, imprenditori cittadini, aziende locali. Insieme occorre trovare una adeguata struttura, o meglio ancora un capannone”.

    Il centro è aperto al pubblico dal lunedì al sabato dalle 7.40 alle 14.