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    Cronaca
    11 Marzo 2021
    Era accusato di tentata estorsione e diffamazione aggravata a mezzo social
    Non luogo a procedere per Jurij Pierotti, infondate le accuse di Roberta Macii

    CIVITAVECCHIA – Non luogo a procedere, perché il fatto non sussiste. Il Gup Francesco Filocamo si è pronunciato così, ieri mattina, nei confronti di Jurij Pierotti, per il quale la Procura aveva chiesto il rinvio a giudizio per i reati di tentata estorsione e diffamazione aggravata dalla pubblicazione attraverso il social network facebook. Ad accusarlo, in particolare, era stata l’allora segretaria generale dell’Autorità di sistema portuale, Roberta Macii, quando era ancora alla guida dell’ente insieme all’ex presidente Francesco Maria di Majo. In realtà, le prime ipotesi di reato erano quelle di atti persecutori, derubricati però dalla stessa Procura; a carico di Pierotti, dipendente dell’Adsp, rimanevano le accuse di tentata estorsione e diffamazione aggravata.
    La vicenda era legata all’addebbito diretto sullo stipendio di alcune somme stabilite dal Tribunale e legate alla vita privata di Pierotti. Una decisione inaspettata, come commentato con soddisfazione dal legale dell’uomo, l’avvocato Alessio Fabi. «Non ci aspettavano che già in preliminare – ha spiegato – si arrivasse ad un esito del genere. Attendiamo comunque le motivazioni».

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