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    Politica, Salute
    26 Marzo 2021
    Coronavirus: esposto al Prefetto contro il sindaco Grando

    LADISPOLI – Un esposto al Prefetto di Roma e inviato per conoscenza alla Asl Roma 4 e al sindaco Grando sulla situazione covid in città e sulle eventuali responsabilità del primo cittadino. A presentare il documento sono stati Italia in Comune, Italia Viva, Psi e Azione Cerveteri-Ladispoli. “Un record poco invidiabile perché se fossero state adottate per tempo le misure utili a contenere il contagio, non ci troveremmo ora in una situazione drammatica che avrà ripercussioni pesanti sulle attività commerciali quando ancora si poteva evitare l’aumento incontrollato dei casi”. E ancora dito puntato contro le teorie negazioniste del consigliere FdI, Raffaele Cavaliere, sull’inaugurazione di Piazza Domitilla, “in presenza di numerose persone e bambini, senza le adeguate distanze di sicurezza”, e al cluster dell’Ilaria Alpi che per i movimenti politici si sarebbe verificato “per una peculiare coincidenza” “proprio nei giorni successivi a tale iniziativa”. E i movimenti politici tornano a puntare il dito contro la “mancata emanazione di atti volti a contenere la diffusione del covid sul territorio comunale”. E i movimenti politici chiedono al Prefetto “di accertare eventuali responsabilità del Sindaco di Ladispoli per la mancata adozione, nella sua qualità di autorità sanitaria locale ai sensi dell’articolo 32 della legge n.833/1978 e dell’art. 117 del D.Lgs n. 112/1998, delle ordinanze contingibili e urgenti, con efficacia estesa al territorio comunale, volte a contenere l’attuale emergenza”. I movimenti politici chiedono anche al direttore generale della Asl Roma 4 pro tempore, “di sollecitare il Sindaco affinché predisponga ogni misura necessaria in materia di contenimento della diffusione del covid-19” e al Sindaco Grando “se a seguito delle situazioni sopra evidenziate, siano state effettuate le dovute attività sanzionatorie per violazione delle misure di contenimento del covid-19 previste dai Dpcm in vigore da parte della Polizia locale, fornendo a codesto ufficio, nonché alle forze firmatarie, i dati sull’attività sanzionatoria svolta dal 1° Gennaio al 28 febbraio 2021”.